Avatar, vendite DVD da record e il 3D di Cameron sbarca su Marte

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Avatar non smette di far parlare di sè, cosi dopo la notizia di un ritorno nelle sale con una versione extended e le voci che continuano ad inseguirsi su un sempre più probabile sequel, ecco giungere aggiornamenti riguardo le vendite in DVD del Kolossal di Cameron, vendite che segnano l’ennesimo record.

6,7 milioni di copie in DVD e 2,6 milioni in Blu-ray, per un totale di oltre 130 milioni di dollari di ricavo, queste sono le cifre da capogiro che Avatar ha fatto registrare a solo quattro giorni dalla messa in vendita sul mercato americano, uscita che è coincisa con la celebrazione dell’Earth Day, la giornata mondiale dedicata alla Terra.

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Che i DVD di Avatar sarebbero andati a ruba lo si era intuito non solo dagli incassi che in america hanno superato i 700 milioni di dollari, ma anche da un tentativo di furto subito dagli stabilimenti della 20th Century Fox adibiti alla replicazione di DVD e Blu-ray del film di Cameron per la distribuzione europea.

Un episodio che ha costretto la major americana a prendere delle precauzioni con un servizio di sicurezza a scorta dei furgoni adibiti alla consegna delle prime copie in Italia, come ha confermato l’amministratore delegato della 20th Century Fox Home Entertainment Gianmaria Donà dalle Rose:

Data la fortissima attesa e la grande attenzione che ruota intorno all’uscita home video di ‘Avatar’ e dopo il tentativo di furto sventato di recente, abbiamo ritenuto necessario scortare le spedizioni delle prime copie di dvd e Blu-ray.

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Chiudiamo con una curiosità che riguarda la nuova macchina da presa 3D ideata da Cameron per il suo film, che sembra aver attirato l’attenzione della NASA,  che in collaborazione con il regista sta studiando il modo di applicarne la tenologia sulle telecamere dei robot di nuova generazione che verranno inviati in missione su marte nel 2011.

Curiosity, questo il nome dato dai tecnici NASA ai robot, è già in fase di modifica presso i laboratori di Pasadena, sotto la supervisione del nuovo direttore dell’agenzia spaziale Charles Bolden che ha accolto con entusiasmo la consulenza di Cameron, e che già pensa ad un feedback positivo con il grande pubblico che potrà portare attenzione e nuovi finanziamenti alla missione.

Cameron si è detto davvero orgoglioso di poter dare il proprio contributo alla ricerca spaziale:

E’ un’idea molto ambiziosa, e nello stesso tempo elettrizzante…Gli scienziati si aspettano di avere una serie di importanti risposte alle loro domande sulla presenza di vita su Marte.