Il mercato cinematografico risulta essere ancora lontano dall’utilizzo dell’8K, ma nonostante ciò, ecco che la Warner Bros. sta lavorando attivamente per poter avviare questo processo di transizione, com’è stato possibile notare al NAB 2025 di Las Vegas. Lo studio americano ha infatti completato la scansione in 8K di circa 20 film originariamente girati su pellicola (inclusi alcuni in 70mm), utilizzando lo scanner Director di Lasergraphics, capace di risoluzioni fino a 13,5K.

Occhio al la scansione in 8K di tanti film tramite Warner Bros: elenco completo
Questa operazione, definita da Warner Bros. come in grado di offrire un “livello di dettaglio e chiarezza senza precedenti”, segna un’apertura verso risoluzioni superiori in un momento in cui l’industria cinematografica è ancora focalizzata sul 4K. Bisogna però capire quali siano le strategie commerciali per questi contenuti 8K, visto come attualmente ci sia assenza di piattaforme streaming, supporti fisici o proiettori cinematografici compatibili.
Questo salto tecnologico richiede non solo strumenti di scansione avanzati, ma anche un impegno nella produzione e distribuzione di materiale che sfrutti appieno le potenzialità dell’8K. In questo contesto, la collaborazione con Samsung per mostrare trailer 8K di film recenti come Creed III, Barbie e Aquaman and the Lost Kingdom, indica un avvicinamento graduale ma deciso verso il nuovo standard. Parallelamente, i progressi nelle videocamere digitali stanno rendendo più accessibile la creazione di contenuti nativi in 8K.
Al NAB 2025, Blackmagic Design ha presentato una nuova versione della Pyxis capace di registrare in 8K fino a 112 fps a un prezzo competitivo. Anche Sony ha introdotto un nuovo sensore 8K per la sua Venice II, con capacità di ripresa stereo 3D. Infine, AstroDesign ha mostrato videocamere basate su un sensore 8K x 8K di NHK per la realtà virtuale e la compatta AB-4815 per riprese sportive 8K a 120Hz.
Per il momento la Warner Bros. sembra essere la più propensa per questo importante cambiamento, sta investendo molto nella scansione di film in 8K, anche se attualmente il mercato consumer risulta essere ancora inesistente, ma evidenziando una potenziale futura transizione.
Questa mossa, supportata da progressi nelle tecnologie di ripresa 8K presentate al NAB 2025 da aziende come Blackmagic Design, Sony e AstroDesign, mostra senza dubbio un interesse crescente verso questo nuovo standard, sebbene le strategie di distribuzione rimangano ancora da definire. Bisogna adattarsi a questa nuova tecnologia che chiaramente non ha costi bassi, ma visto come diverse aziende si stiano muovendo verso il mondo dell’8K, non dovrebbero mancare molti anni prima che questa transizione possa avvenire sull’intero campo cinematografico.