Limitless, recensione in anteprima

Eddie Morra (Bradley Cooper) è uno scrittore in crisi sull’orlo della depressione che è appena stato lasciato dalla sua ragazza (Abbie Cornish) che ha ricevuto invece una promozione ed è stanca di vederlo piangersi addosso per un’ispirazione ormai latitante. In soccorso del povero Eddie arriverà Vernon Gant (Johnny Whitworth) fratello traffichino dell’ex-moglie che lo scrittore incontra per puro caso e che gli offrirà un miracoloso e costosissimo farmaco sperimentale che aggisce sulle sinapsi del cervello permettendo, secondo quanto afferma Vernon, di sfruttare quel famoso ottanta per cento sopito sino a quel momento precluso al genere umano.

Eddie ormai sull’orlo del barartro ne accetta un campione tranquilizzato da Vernon che gli anticipa che di li a pochi mesi l’NZ-48, questo il nome della miracolosa pillola, avrebbe ricevuto tutte le autorizzazioni per essere immessa sul mercato con tutti i crismi del farmaco legale. Eddie piuttosto scettico finirà per assumere la pillola e dovrà inchinarsi di fronte ai suoi miracolosi e strabilianti effetti che gli regaleranno una super-memoria ed una sorta di super-percezione con  la quale Eddie terminerà un best-seller in soli quattro giorni, diventerà un mago della finanza ed entrerà in affari con uno dei piu potenti finanzieri del paese, lo squalo Carl Van Loon (Robert De Niro).

Dopo aver provato le meraviglie della sua nuova super-percezione Eddie scoprirà che con l’aumentare delle dosi anche la sua percezione del tempo si amplierà riuscendo a piegarla alle sue molteplici esigenze, quello che il nuovo genio della finanza non sa è che presto dovra fare i conti con dei devastanti effetti collaterali e con un misterioso ed inquietante personaggio che sembra lo stia pedinando.

Neil Burger dopo il suggestivo The illusionist-L’illusionista si cimenta con un intrigante thriller a sfondo fantascientifico adattando il romanzo The Dark Fields di Alan Glynn, il regista anche stavolta come accadde a suo tempo con Edward Norton può contare su un carismatico protagonista, l’ormai lanciatissimo Bradley Cooper, un assunto pseudo-scientifico piuttosto fascinoso e soprattutto e su questo bisogna ammettere Burger ci ha piacevolmente sorpresi, un uso intelligente e spettacolare degli effetti visivi, miscelati ad una regia piuttosto dinamica e ad una fotografia che donano look e personalità all’intera operazione.

Limitless pur dipanandosi con una cerra prevedibilità  e percorrendo una serie di elementi e clichè tipici del genere, grazie ad una confezione impeccabile, un protagonista credibile e comprimari di gran lusso, De Niro in questo resta una garanzia, si rivela un film oltremodo godibile, che pur non sfruttando appieno le potenzialità di un soggetto di indubbio spessore, funziona a dovere.

Nelle sale dal 15 aprile 2011

Note di produzione: la sceneggiatura del film è di Leslie Dixon (Mrs. Doubtfire, Il caso Thomas Crown), il ruolo del protagonista in origine era stato affidato a Shia LaBeouf che a seguito di un incidente stradale ha dovuto dare forfait.