Box Office 8-10 aprile 2011: The Next Three Days primo in Italia, Hop ancora in testa negli USA

La situazione italiana. L’estate è arrivata in anticipo e, nonostante l’emorragia sia calata rispetto a sette giorni fa, i botteghini continuano a piangere (le media dei primi dieci film vanno da 578€ ai 2.115€, risultati non certo eccezionali). A vincere la sfida del box office italiano questa settimana è nettamente The Next Three Days con 991mila euro (miglior media per sala). Sul podio salgono altre due novità, C’è chi dice no, secondo con 549mila euro, e Drive Angry 3D, terzo con 381mila euro. Il leader di settimana scorsa Nessuno mi può giudicare scende in quarta posizione con 376mila euro (7,15 milioni totali) e precede Mia moglie per finta, quinto con 298mila euro (1 milione totale). Gli altri: Lo stravagante mondo di Greenberg incassa 66mila euro, Goodbye Mama 65mila, Offside 21mila euro, A Sud di New York 13mila euro, Fughe e approdi 2milasecento euro; bene Rasputin che, distribuito in sole due sale, ha ottenuto oltre novemilaseicento euro.

La situazione americana. Per la seconda settimana consecutiva Hop conquista la vetta dei box office a stelle e strisce con 21,69 milioni di dollari (6mila dollari di media, 68,15 milioni di dollari totali). A seguire quattro novità intervallate al quinto posto da Insidious (9,74 milioni di dollari questo weekend e 27 milioni totali): la seconda posizione è conquistata da Arturo che, nonostante sia al di sotto delle aspettative raggranella 12,6 milioni di dollari; bene Hanna in terza posizione con 12,32 milioni (e media superiore ai 4.800$); la quarta piazza è occupata da Soul Surfer che incassa 11,1 milioni di dollari grazie alla seconda media per sala (5.014$); Your Highness è sesto con 9,52 milioni di dollari.

Andiamo a riassumere le prime cinque posizioni della classifica italiana e americana:

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Dal 08 aprile al cinema: C’è chi dice no, Drive Angry 3D, Fughe e approdi, Goodbye Mama, Ju tarramutu, The Next Three Days, Offside, Rasputin, Lo stravagante mondo di Greenberg, A Sud di New York

Questa settimana il cinema viene invaso da novità, ben dieci. A contendersi la vittoria al box office dovrebbero essere la commedia italiana C’è chi dice no e il thriller The Next Three Days, se non altro per il numero di copie distribuite (318 il primo, 485 il secondo). Il terzo incomodo potrebbe essere l’action movie con Nicolas Cage Drive Angry.

Tra gli altri film si segnalano ben due documentari italiani, Ju tarramutu e Fughe e approdi, la commedia con Ben Stiller Lo stravagante mondo di Greenberg, il thriller Rasputin, il giovanlistico A sud di New York, il tanto chiacchierato Goodbye Mama di Michelle Bonev e l’iraninaon Offside.

Dopo il salto, come di consueto trovate le sinossi, i cast, i poster e i link alle recensioni dei nuovi film che troverete in sala da oggi.

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Festival di Berlino 2011 venerdì 11 febbraio: oggi Margin Call e omaggio a Panahi

Dopo la serata d’inaugurazione eccoci alla prima giornata ufficiale di proiezioni della sessantunesima edizione del Festival di Berlino, ieri conferenza stampa per i fratelli Coen che con il loro remake Il Grinta, candidato a dieci premi Oscar, hanno aperto fuori concorso la rassegna.

La coppia di registi torna a Berlino tredici anni dopo con lo stesso protagonista, il veterano premio Oscar Jeff Bridges, del loro cult Il grande Lebowski e parlano del loro nuovo film come di “un western per caso”:

La parola western andrebbe messa tra virgolette…True Grit è un western solo perché si svolge nell’America del sud nel 1870, ma non credo che l’epopea western sia ciò su cui il libro è incentrato. Il nostro è un western solo per caso.

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