Russel Crowe e Ryan Gosling: che ‘strana coppia’ in The Nice Guys

Siamo a Los Angeles, nel 1977. Holland March è un investigatore privato divenuto disilluso ed alcolista a seguito della morte della moglie. Il signor March viene assunto dalla signora Glenn, zia della pornostar Misty Mountains, deceduta qualche settimana prima in un’incidente d’auto poco chiaro per risolvere uno spinoso caso. Essa sostiene di aver visto sua nipote ancora viva: Holland accetta il caso e si mette sulle tracce di Amelia, una ragazza scomparsa che la signora potrebbe aver scambiato per Misty.

E’ questo l’incipit di The Nice Guys, film diretto e co-scritto da Shane Black e interpretato da Ryan Gosling, Russell Crowe,Matt Bomer e Kim Basinger. Un quintetto niente male, per una trama surreale e ‘frizzante’.

Sono passati già tre anni da Iron Man 3, attualmente il decimo maggior incasso nella storia del cinema. E’ tempo di ritornare dietro la macchina da presa per Shane Black, che lo fa forte di una storia decisamente nelle sue corde: sceneggiatore di uno dei buddy movie per eccellenza, Arma letale, Black si cimenta ancora una volta con questo genere, cambiando decennio, ambientando il tutto nella Los Angeles degli anni ’70 e non negli ’80, e affidandosi a una coppia di protagonisti.  Il premio Oscar Russell Crowe e Ryan Gosling chiamati a sostituire Danny Glover e Mel Gibson.

The Nice Guys, presentato fuori concorso al Festival di Cannes e nelle sale italiane dal primo giugno, è un caleidoscopio di colori, musica e idee geniali, molte della durata di pochi secondi, una cornice divertente in cui troneggia la coppia di detective formata da Jackson Healy (Crowe) e Holland March (Gosling), inadatti quanto provvidenziali per la ricerca di una ragazza, Amelia (Margaret Qualley), cui danno la caccia diversi tipi loschi.