Il 26 marzo 2010 arriverà in italia, in contemporanea con l’uscita americana, Dragon Trainer (How to Train your dragon) il cartoon 3-D Della Dreamworks, diretto da Chris Sanders e Dean DeBlois.
Dopo il salto potete vedere il primo trailer del film.
Il 26 marzo 2010 arriverà in italia, in contemporanea con l’uscita americana, Dragon Trainer (How to Train your dragon) il cartoon 3-D Della Dreamworks, diretto da Chris Sanders e Dean DeBlois.
Dopo il salto potete vedere il primo trailer del film.
Oggi vogliamo proporvi un’altra classifica, stavolta ci occupiamo delle parodie cinematografiche che dai tempi de L’aereo più pazzo del mondo non hanno mai smesso di divertire e attirare un vasto e variegato pubblico, ma che hanno anche subito negli ultimi anni un’involuzione che è culminata con nel recente e imbarazzante Disaster Movie o senza allontanarci dai confini nazionali la pellicola tutta italiana Ti stramo.
Abbiamo stilato la nostra classifica non dimenticando i grandi classici che hanno dato a questo genere nel genere un minimo di credibilità, e in qualche caso toccato le vette del cult come è successo con il Frankenstein Junior di Mel Brooks.
Barrow Alaska-la città più a nord degli USA, sperduta in una landa desolata di 80 miglia, senza strade, tagliata fuori dal mondo ogni inverno per 30 interminabili giorni di gelo e oscurità.
Ultimo giorno di luce, tutti si apprestano a pertire, la luce si va affievolendo, il buio è pronto a regnare incontrastato sui vicoli della piccola cittadina semi-deserta, mentre ghiaccio e neve ben presto ne amplificheranno inerosabilmente l’asperità.
Oggi per i bruttissimi vi segnaliamo Subhuman/Disumano pellicola low budget canadese che si merita una posizione di rilievo tra i direct-to-video da evitare, a meno che non si sia ultra-cultori dello splatter fatto in casa e che prescinde da storia e contenuti.
In un mondo sotterraneo sconosciuto ai più, dove si muove una razza di vampiri simili ad insetti che simulano gli esseri umani in stile Mimic per avvicinarli e cibarsene, alcuni ammazzavampiri borderline strafatti e sempre ubriachi si danno alla macellazione sotto l’egida di una corporazione che riunisce le chiese di tutto il globo.
Il regista Mark Tuit si lancia in una spericolata rivisitazione del genere vampire, trasformando le letali e fascinose creature della notte di stokeriana memoria in insetti/parassiti che si cibano di sangue, niente caccia, niente background mistico-sovrannaturale, solo sangue, catena alimentare e sopravvivenza della specie.
Giro di boa per la ventisettesima edizione del Torino Film Festival, quinta giornata e si prosegue con il duplice omaggio ai cinesti Nagisa Oshima e Nicholas Ray, oggi per la gioia dei cinefili presenti alla rassegna torinese una delle pellicole più conosciute dal grande cineasta giapponese, Tabù/Gohatto. Oshima, egli stesso discendente di una famiglia di samurai, mostra uno sguardo inedito su questa casta di guerrieri ormai sul viale del tramonto esplorando la tematica omosessuale.
Anche per Nicholas Ray un grande classico, Johnny Guitar atipico melodramma western con Joan Crawford, ancora un genere da grande studios riletto e rivisitato dal cineasta americano in chiave politica, divenuto in seguito fonte di ispirazione per intere generazioni di cinefili e cineasti.
A Natale negli States i ragazzini potranno gustarsi Alvin Superstar 2 (Alvin and the Chipmunks: The Squeakquel), il sequel del film del 2007 che vede protagonisti nuovamente Alvin, Simon e Theodore.
Dopo il salto potete vedere il full trailer del film diretto da Betty Thomas, con Jason Lee, Justin Long, Matthew Gray Gubler, Jesse McCartney e Zachary Levi (in carne e d’ossa o solo voci), che da noi arriverà il 29 gennaio dell’anno prossimo.
Il 18 dicembre uscirà, come tutti ormai saprete, La principessa e il ranocchio, il nuovo film d’animazione della Walt Disney.
Dopo il salto potete vedere il nuovo trailer italiano del film, che segna il ritorno dell’animazione 2D della Walt Disney, grazie all’ottimo lavoro realizzato dai registi John Musker e Ron Clements.
L’anno prossimo Paul W.S. Anderson girerà I tre moschettieri in 3D. Il regista scriverà l’ennesimo adattamento del romanzo di Alexandre Dumas insieme a Andrew Davies. Ad annunciarlo è il produttore di Resident Evil Jeremy Blot.
Il film, che verrà girato a settembre, tra la Francia e la Germania, con un budget di 80 milioni di dollari, racconterà la storia che conosciamo tutti, ma in modo più innovativo (forse adattandola ai giorni nostri), con maggiore azione, avventura e romanticismo rispetto al testo originale.
Esordio pazzesco in Italia per 2012: il film catastrofico di Roland Emmerich in tre giorni incassa 5,1 milioni di euro con la media da capogiro di 9.593€ a sala, una delle più alte mai registrate in Italia. Il film, che settimana prossima dovrebbe calare a causa dell’arrivo dell’uscita di New Moon, intanto si gode la testa della classifica e guarda dall’alto al basso tutti: Nemico pubblico, in seconda posizione, si porta a casa 1,1 milioni di Euro (3,9 totali) e batte l’altra uscita di peso della settimana, Gli abbracci spezzati di Pedro Almodovar, terzo, che si ferma a 1 milione netto di euro (causa numero inferiore di sale). Gli altri: in quarta posizione c’è Up, con 839mila euro (14,8 totali), in quinta troviamo L’uomo che fissa le capre con 798mila euro (2,4 milioni totali), in settima Un alibi perfetto con 390mila euro, in nona Amore 14 con 246mila euro (superati i 3 milioni totali). Fuori dalla top ten Good Morning Aman, che incassa solamente 28mila euro.
Negli States 2012 supera ogni aspettativa: il film, primo in classifica, si porta a casa 65 milioni di dollari con la media di 19mila euro a sala (miglior esordio dell’anno per la Sony, 160 milioni incassati in 105 Paesi, 225 contando anche quelli USA, quinto miglior incasso d’apertura della storia a livello internazionale, primo se non si considerano i sequel). Alle sue spalle: scende in seconda posizione il leader di settimana scorsa A Christmas Carol, che racimola 22,3 milioni di dollari (63,2 totali); in terza posizione con 6,2 milioni di dollari, rimane L’uomo che fissa le capre (23,3 milioni totali); al quarto posto Precious, che fa registrare nuovamente con incassi altissimi (35000 dollari di media a sala) sfondando quota 6 milioni; quinto posto per Michael Jackson’s This is it che con 5,1 milioni di dollari tocca quota 68,2 totali solo negli States (155,4 fuori dagli USA, 222,6 globali). The Box decimo con 3,1 milioni (13,2 totali) si conferma un flop.
1998, il veterano John Carpenter si cimenta con il vampire-movie, filone molto battuto dal cinema low-budget e come successe a suo tempo con Distretto 13-le brigate della morte, e più recentemente con Fantasmi da Marte il regista rilegge un romanzo dello scrittore John Steakley in chiave western.
James Woods è Jack Crow, cacciatore di vampiri al soldo del Vaticano che stana e stermina interi covi di vampiri capeggiati da potentissimi anziani chiamati Maestri, una sorta di leader e prolificatori del dono oscuro.
Prosegue la rassegna di pellicole d’autore del Torino Film Festival giunto alla sua quarta giornata, oggi per il concorso internazionale vi segnaliamo l’italiano La bocca del lupo di Pietro Marcello, la storia di un detenuto e del suo ritorno nel ghetto di una malinconica Genova dopo un lungo periodo di detenzione, ad attenderlo come sempre la sua compagna Mary.
Prima del film non conoscevo bene Genova, gli unici ricordi erano i racconti di mio padre che come marittimo meridionale da lì si imbarcava, e per tutta la sua giovinezza Genova ha rappresentato la città ideale. Mi raccontava sempre di quanto era bella, delle tripperie e del suo cielo.
Dopo qualche rumors che lo vedeva sostituito per il ruolo del licantropo Jacob Black nientemeno che dal Power Ranger Michael Copon, Lautner si è lanciato in un corso intensivo in palestra che gli ha permesso di tirar su un gran fisico e riacciuffare l’occasione per mostrare il suo talento nel sequel New Moon, con una parte decisamente più corposa del precedente Twilight.
Taylor Daniel Lautner nasce a Grand Rapids in Michigan l’11 febbraio del 1992, l’attore, che tra i suoi discendenti vede anche la tribù di nativi americani Potawatomi, ha un fulgido passato da atleta, tre volte medaglia d’oro di karate, arte marziale che Lautner studia dall’età di sei anni e che a soli tredici lo ha visto in vetta alle classifiche juniores.
Nella città sotterranea di Utopia gli ultimi sopravvissuti ad una devastante contaminazione del pianeta che ha reso reso la Terra inabitabile, affrontano il loro tran tran quotidiano tra test, rigide regole corpontamentali, diete personalizzate e lavori in stile catena di montaggio.
Gli abitanti di Utopia pur adulti sono molto simili a degli adolescenti, la loro vita si svolge in funzione di una lotteria che periodicamente permette ad alcuni di loro di vincere un viaggio nell’unico posto rimasto intonso sul pianeta, una paradisiaca isola.
Un bel giorno Lincoln Sei-Echo (Ewan Mcgregor), uno dei piu restii al programma e alle regole propinategli dal capo della comunità Merrik (Sean Bean), dopo una serie di comportamenti anomali e alcune affermazioni che mettevano in dubbio sia la veridicità della lotteria che l’esistenza dell’isola, tenta la fuga verso l’esterno portando con sè Jordan Due-Delta (Scarlett Johannson).
In Louisana lo zelante e carismatico procuratore distrettuale Mark Hunter (Michael Douglas) sfoderando un’abilità oratoria notevole e prove schiaccianti, prosegue la sua inarrestabile carriera sfoggiando un invidiabile sequela di vittorie processuali che oltre ogni ragionevole dubbio supportano le sue tesi accusatorie, permettendogli di inanellare condanne su condanne, spianandogli la strada verso una sicura e fulminea carriera politica.
Sulla strada di Hunter però si piazza di traverso il giovane ed ambizioso giornalista CJ Nichols (Jesse Metcalfe), che con l’aiuto del suo collega ed amico Corey Finley (Joel Moore) si farà arrestare volontariamente per l’omicidio di una prostituta di colore, affronterà tutto il processo per poi in ultimo dimostrare la propria innocenza smascherando il disonesto procuratore che sicuramente nel frattempo, almeno questa è la tesi di CJ, ha costruito ad arte prove false per incastrarlo, ma il suo ingegnoso piano non filerà così liscio.