Da un lato era impossibile replicare la tripletta dello scorso anno dove erano in concorso dei pezzi da novanta del calibro di Moretti, Sorrentino e Garrone.

Da un lato era impossibile replicare la tripletta dello scorso anno dove erano in concorso dei pezzi da novanta del calibro di Moretti, Sorrentino e Garrone.

Ambientato a cavallo tra gli anni Trenta e i Quaranta, “Café Society” è il nuovo film di Woody Allen, regista e attore che regala ormai un film ogni dodici mesi da decenni a questa parte.

Il film The Last Face, che vanta la regia di Sean Penn e la presenza di Charlize Theron e Javier Bardem nel cast, verrà presentato in anteprima al Festival di Cannes.

Finalmente, dopo le numerose voci, i dubbi e i tentennamenti, Blade Runner 2 sta per diventare realtà. Lo annuncia ufficialmente la Warner Bros. diffondendo un comunicato stampa, nel quale si legge che le riprese del sequel del film di Ridley Scott inizieranno nel mese di luglio di quest’anno per un’uscita in sala prevista per il 12 gennaio del 2018.
E’ di poche ore fa l’annuncio ufficiale da parte della Warner Bros. Pictures. La Major statunitense, per la gioia dei fan più accaniti, ha confermato la data di avvio delle riprese di Justice League Part One.
L’edizione numero sessantanove del Festival Internazionale del Film di Cannes verrà inaugurata dalla nuova commedia di Woody Allen, “Cafe Society”, la quale verrà proiettata mercoledì 11 maggio nel Grand Théâtre Lumière del Palais des Festivals.

Arriverà la prossima settimana nelle sale “Captain America: Civil War“. Qualcuno aggiungerebbe “finalmente!”. Già, perché forse si tratta di uno dei film Marvel più belli di sempre. L’hype è alle stelle, soprattutto dopo la buona prova offerta da “Batman vs Superman: Dawn of justice”.

Successivamente all’annuncio della tripletta di titoli italiani inseriti all’interno della sezione parallela del festival di Cannes, la Quinzaine des Réalisateurs, a rendere meno profonda la delusione dell’esclusione di film tricolore dalla gara principale, arriva un altro grande annuncio: i componenti della giuria di questa sessantanovesima edizione dell’importantissimo Film Festival francese.

Era un figlio della Chinatown di San Francisco, quartiere in qui nacque nell’anno del dragone, nel giorno del dragone e nell’ora del dragone. Nell’astrologia cinese i dragoni sono simbolo di dominio e ambizione. Dunque il suo destino era chiaramente segnato.

In ‘Zona d’ombra‘ veste i panni del dottor Bennet Omalu, un neuropatologo che scopre il legame tra i traumi cranici e la comparsa dell’encefalopatia cronica, una malattia degenerativa cerebrale di cui soffrono molti atleti del football americano: “Come mia nonna, di religione battista, prego Dio affinché la verità ci renda liberi”.

Un nome, una garanzia. Toni Servillo. Sinonimo di amore per la verità (cosa rara, soprattutto quando il tuo mestiere è sovente quello di impersonare la finzione), di qualità, di passione.

Dopo la delusione della mancanza di italiani nel concorso principale arriva oggi la bella notizia che ci sono tre film italiani alla Quinzaine des Réalisateurs, la selezione parallela al festival di Cannes, la quindicina dei registi traducendo alla lettera.

“Steve Jobs” è il nuovo film di Danny Boyle con Michael Fassbender, Kate Winslet, Seth Rogen, Jeff Daniels, Katherine Waterston e Michael Stuhlbarg.