Nuove vicende legate ai voti di Trump: scenario da film

Ci tocca riportare nuovamente alcune notizie che sono sopraggiunte riguardo la campagna elettorale degli Stati Uniti e tutti i retroscena legati ai voti ed alle rimostranze di Donal Trump. Implicato nuovamente George Soros.

Una bufala storica torna oggi in vetta. Il filantropo Soros si ritrova suo malgrado implicato in una fake news che a quanto pare lo accusa di aver interferito nelle votazioni svolte da poco negli USA e la sconfitta di Trump nei confronti di Biden sarebbe avvenuta a causa di illeciti. In cosa viene dunque menzionato George?

Arrestato George Soros

Proprio come è avvenuto anni fa in Italia, dove si menzionava un arresto per Soros in Svizzera sotto ordine del presidente russo Putin, anche quest’oggi viene rinnovato l’arresto anche se questa volta i motivi sarebbero legati ai brogli elettorali. Siccome la questione per Trump ed i suoi sostenitori è divenuta scottante, anche la bufala non ci ha messo molto tempo a fare il giro del web.

La notizia è stata poi spinta dai sostenitori delle bufale di Philadelpia che hanno sostenuto che fosse stato imposto il silenzio mediatico sulla vicenda, ottendendo l’effetto a cui ogni fake news aspira, la risonanza mediatica causata da un abuso. Secondo loro il silenzio sarebbe stato imposto in attesa che le autorità competenti emettano il giudizio nei confronti di Soros.

Le accuse? A quanto pare George Soros avrebbe assunto diverse identità digitali per accedere a più votazioni e dunque inquinare l’onesto svolgimento delle votazioni. Inutile dunque dirvi che tutto questo è fonte di una fake news e che sembra la trama inventata di un film e che questa bufala è stata messa su proprio per sostenere le ipotesi di Trump e la non corretta sconfitta, secondo lui e chi lo sostiene, alle ultime elezioni americane. Perché parliamo di cose avvenute in america? Perché in Italia qualche sovranista amante dell’ormai ex-presidente ha avuto da ridire proprio su questa questione, alimentando ulteriormente chi su queste bufale ci marcia. Nella speranza che gli italiani si concentrino solamente sulle fake news locali, vi ricordiamo per l’ultima volta che George Soros NON È STATO ARRESTATO e che la notizia non ha alcuna valenza ufficiale data la mancanza di fonti a sostenerla.

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