Dennis Hopper è morto

Dennis Hopper

Dennis Hopper è morto: l’attore e regista hollywoodiano da tempo combatteva con un cancro che lo aveva portato a pesare 45 kg. Hopper si è spento alle 8.15 locali (17.15 in Italia) nella sua casa di Venice, in California. A dare la notizia è stato più tardi Alex Hitz, uno dei suoi amici.

Hopper nato il 17 maggio del 1936 a Dodge City in Kansas era diventato famoso negli anni sessanta grazie al film Easy Rider che ha diretto e interpretato. In seguito ha partecipato ad alcuni film che hanno segnato la storia della cinematografia mondiale come Apocalypse Now di Francis Ford Coppola e Velluto Blu di David Lynch.

Nella sua carriera, che conta oltre 200 lavori (tra cui le parti in Johnny Guitar, la sua prima per il grande schermo, Gioventù bruciata, Il gigante, Rusty il selvaggio, I ragazzi del fiume e Speed)), l’attore è stato nominato all’Oscar come miglior attore non protagonista nel 1987 per Colpo vincente (Hooseiers), nel 1970 per la sceneggiatura di Easy Rider e ha ricevuto una ventina di premi (Palma D’Oro e Leone d’Oro inclusi).

Il 18 maggio Dennis Hopper aveva festeggiato il suo compleanno sul marciapiede di Sunset Boulevard dove gli è stata dedicata una delle stelle di Hollywood.