20.000 leghe sotto i mari, David Fincher pensa al motion-capture

Collider ci riporta qualche dichiarazione rilasciata dal regista David Fincher, al momento impegnato con la post-produzione del remake Millenium: Uomini che odiano le donne, riguardo al suo prossimo progetto, un nuovo adattamento del classico 20.000 leghe sotto i mari di Jules Verne. Il regista ha recentemente rivelato che la sua versione sarà probabilmente realizzata per almeno il 70% in CGI ed altre anticipazioni che trovate subito dopo il salto.

Fincher alla richiesta se gli piacerebbe realizzare il prossimo progetto in CGI, magari in motion capture o performance capture ha risposto:

Mi piacerebbe qualcosa del genere. Mi piacerebbe fare qualcosa di probabilmente più simile ad Avatar che a Tintin. Mi piace l’idea di qualcosa di un po’ più complicato …. (ride) Mi piace l’idea di un ‘cartoon’ e infatti 20.000 leghe sotto i mari sarà probabilmente per almeno un 70% in CGI. […] Amo la motion capture e penso che sia solo agli inizi e alla fine non ci sarà una differenza tra il motion capture e il recitare, perché l’abilità del motion capture sta proprio nel catturare la recitazione.