Mosse Vincenti, recensione

Mike Flaherty (Paul Giamatti) è un avvocato del New Jersey che naviga in cattive acque e si sforza di mantenere la moglie Jackie (Amy Ryan) e le sue due bambine in un momento in cui il suo lavoro è in crisi e l’ansia gli provoca degli attacchi di panico, attacchi che l’uomo nasconde alla moglie, come gli nasconde gli incombenti problemi economici. Unica valvola di sfogo e distrazione per Flaherty è la sua squadra di lotta della New Providence High School di cui è allenatore. La squadra però ha recentemente inanellato una serie impressionante di sconfitte e Flaherty cerca di spronare i suoi atleti con il supporto del co-allenatore Vigman (Jeffrey Tambor), ma la situazione non sembra migliorare.

Leggi il resto

Sundance 2011 sabato 29: oggi Paul Giamatti e I baci mai dati di Roberta Torre

Nuovo appuntamento con le proiezioni del Sundance Film Festival 2011 che chiuderà ufficialmente i battenti domani con le proiezioni delle pellicole vincitrici, ma ora concentriamoci sugli ultimi film in programmazione.

Iniziamo come di consueto dalle premiere che oggi prevedono The music never stopped, il regista Jim Kohlberg ispirandosi ad un caso clinico reale studiato dal neurologo Oliver Sacks, lo stesso che ha ispirato il film Risvegli con De Niro e Robin Willliams, ci racconta di una coppia di genitori che ritrovano il figlio fuggito di casa ricoverato in ospedale con una diagnosi di tumore al cervello e parte della memoria compromessa, grazie ad una musicoterapista si scoprirà che la memoria del ragazzo, che non distingue più passato e presente, viene stimolata positivamente da brani anni ’70 di grandi artisti come Bob Dylan e Grateful Dead.

Leggi il resto

Sundance 2011, anteprima per Red State e My idiot brother

Nuovo aggiornamento sul Sundance Film Festival 2011 che oggi affronta la sua quarta giornata di programmazione, ma prima di passare a qualche interessante pellicola in cartellone vi segnaliamo che tra le novità di questa edizione ci sarà l’ampliamento delle sezione speciale dedicata alle anteprime, a cui si aggiungerà una sezione dedicata ai soli documentari.

Veniamo al programma, oggi ci concentriamo sulle anteprime iniziando con l’atteso Red State, il regista Kevin Smith torna al Sundance dopo la vittoria nel lontano 1994 del suo Clerks e stavolta si cimenta con un thriller-horror raccontando di tre ragazzi in cerca di sesso facile che rispondono ad un annuncio on-line, finendo per cadere a piè pari un un vero incubo ad occhi aperti popolato di folli predicatori e sacrifici umani.

Leggi il resto