Recensione: Ti va di ballare?

Il maestro di ballo Pierre Dulaine (Antonio Banderas), ha deciso  di mettersi al servizio della comunità ed in particolare di un gruppo di ragazzi difficili che subiscono, per problemi legati alla disciplina, alcune ore extra dopo le lezioni. Di solito durante questi orari non si fa nulla e nessun insegnante vuole prendersi questa bega, e chi lo fa preferisce evitare accuratamente di perder tempo con questi ragazzi, cosi Dulaine se ne prende carico.

La Preside del liceo all’inizio titubante decide di seguire il suo istinto, convinta dall’innegabile savoir faire del bel maestro di danza e dal suo entusiasmo, cominciano lr lezioni, l’inizio è duro, difficoltoso, Dulaine vuol avvicinare ad un mondo fatto di musica HIp-hop e street dance balli come il Tango ed il Foxtrot, alla fine ci riesce ma con molta difficoltà anche grazie ad un indubbio carisma che si trasforma in un ascendente così forte sui ragazzi che la classe diventa molto unita e cominciano a formarsi addirittura delle coppie.

Il finale vedrà i ragazzi partecipare ad una importante gara di ballo, tra ballerini professionisti ed un pubblico sbigottito useranno la loro musica preferita e gli insegnamenti di Dulaine per coreografare un ballo particolare, moderno e retrò al contempo e incredibilmente coinvolgente conquistando così il pubblico, i giudici e gli stessi avversari di gara.

la regista Liz Friedlander proveniente dal mondo dei videoclip ci regala a un Pensieri pericolosi a tempo di musica, una storia di danza, integrazione e riscatto, nonchè di crescita, Si  potrebbe accusare la sceneggiatura di ammicare troppo, di sfruttare  alcuni clichè tipici del genere, ma sarebbe sviare l’attenzione dal fatto che Ti va di ballare? convince.

Invece di cercare il pelo nell’uovo accertiamo un fatto, il film funziona e diverte, questo è quanto, la messinscena coinvolge, ed il mix balli classici, o standard se preferite, miscelati all’ hip-hop è stimolante, tutto il resto sembra abbastanza superfluo, che altro dire….vi va di ballare? Se la risposta è un si allora godetevi questo bel film.