Recensione: Firewall-accesso negato

Jack Stanfield (Harrison Ford) è il responsabile della sicurezza nella prestigiosa Landford Pacific Bank, per quest’ultima ha anche progettato un sofisticato software apparentemente inespugnabile. I conti correnti dei numerosi e facoltosi clienti della banca e la bella famiglia di Stanfield sono oggetto delle attenzioni dello spietato Bill Cox (Paul Bettany) che spacciatosi per un rappresentante si intrufola in casa di Stanfield e ne sequestra la famiglia.

E’ subito chiaro l’intento di Cox, supportato da alcuni complici costringe Stanfield a forzare il suo stesso sistema di sicurezza, il suo rifiuto determinerà l’uccisione della sua famiglia. Stanfield, dopo un comprensibile primo momento di confusione e vani tentativi di cercare aiuto, accetta di collaborare con Cox e sottrarre 100 milioni di dollari dalla banca. Cox ha già predisposto un sofisticato sitema di transazione dati che gli permetterà di trasferire i soldi in un conto off-shore sicuro e lontano da occhi indiscreti.

In banca lo strano comportamento attira le attenzioni di qualche collega d’ufficio che Stanfield cerca prontamente di fuorviare, ma l’uomo nel frattempo scopre anche uno strano collegamento tra la moglie, Harry un suo collega e Cox. Comunque il piano andrà a  buon fine e Cox è pronto ad eliminare gli scomodi testimoni, ma non ha fatto i conti con un caparbio e per nulla rassegnato Stanfield che GPS alla mano è deciso a rintracciare la banda, salvare la propria famiglia e vendicarsi.

Firewall-accesso negato è un thriller molto convenzionale forse anche troppo, si è inserita la variabile della rapina informatica, ma il succo è sempre lo stesso, rapimento ricatto, rapina e vendetta. specifichiamo, nulla di male in tutto ciò, ma qui la storia langue e pur avendo due protagonisti veramente in parte, il sempre volenteroso Harrison “action” Ford, ed un luciferino Paul Bettany, tutto sciviola via stancamente con situazioni fin troppo prevedibili, ed il thriller informatico rimane ai margini in favore di una prevedibilità narrativa disarmante.

Forse un pò è dovuto anche alla regia del poco ispirato Richard Loncraine, che non aiuta certo la sceneggiatura, certo si cerca di inserire qualche colpo di scena che possa ridestare il tutto, spettatore compreso, da un tedioso torpore, ma proprio non si riesce a non prevedere con largo anticipo quello che succederà nelle scene che man mano si susseguono sullo schermo.

Grandi interpreti per un thriller dalla sceneggiatura veramente poco efficace, ma comunque dignitoso e ben recitato. Se cercate qualcosa di serrato e trascinante lasciate perdere perchè la noia è in agguato, se invece amate Harrison Ford nella sua connotazione più action ed eroica, non vi spaventa il convenzionale e vi intriga la veste Hi-tech del tutto Firewall-accesso negato potrebbe piacervi.