L’eliminatore-Eraser, recensione

eraser_ver2

Il Marshall John Kruger (Arnold Schwarzenegger) conosciuto come l’elininatore è un agente appartenente allo specialissimo reparto di ricollocatori del programma protezione testimoni federale, suo compito è organizzare la cancellazione delle identità dei collaboratori di giustizia e simularne il decesso, per poi appunto ricollocarli in posti sicuri muniti di nuova identità.

Stavolta compito e testimone si rivelano forieri di grossi guai, lei è la spendida dr. Lee Cullen (Vanessa Williams) scienziata al soldo del colosso Cyrez, una societò con appalti governativi top secret che progetta letali e avanzatissime armi, per sua sfortuna la donna scopre accidentalmente una trattativa in corso tra i suoi datori di lavoro e un pericoloso terrorista internazionale per la vendita di un fucile laser dalla devastante potenza.

La Cyrez non ha alcuna intenzione di lasciare la testimone in vita, e utilizza tutto il suo potere e le sue infinite risorse per attentare ripetutamente alla vita della scienziata ben protetta dallo zelante Krueger che da parte sua non ha intenzione di lasciar morire il testimone affidatogli. Così sventate un paio di imboscate in grande stile Krueger intuisce la possibilità di una fuga di notizie dall’interno e cerca  rifugio a new york.

Ben presto diventerà inutile ogni nascondiglio e Krueger si renderà conto che gli interessi sul prototipo del fucile laser e sulla morte della sua testimone vanno ben oltre la Cyrez, e toccherà a lui portare alla luce e sventare un complotto governativo che vede coinvolti alti ranghi dell’esercito

Adrenalinico giocattolone action ad alta tecnologia quello messo in scena dal regista Chuck Russell, nel curriculum del cineasta il blockbuster The Mask, l’esordio da protagonista di Dwayne The Rock Johnson Il Re Scorpione, ma anche memorabili B-cult horror come Nightmare 3 e il remake Blob- il fluido che uccide.

Schwarzy funziona a dovere, regista e sceneggiatori cercano di ripescare le atmosfere dell’ottimo True Lies di James Cameron smussandone l’umorismo per puntare tutto sull’azione con contaminazioni sci-fi e una corposa dose di effetti speciali,  la Williams ne esce dignitosamente, e il veterano James Caan si ritaglia senza eccessivi sforzi uno dei suoi canonici ruoli ambigui.

Divertente, fracassone e fumettoso al punto giusto, L’eliminatore-Eraser utilizza bene la fisicità e la vis ironica di mr. Schwarzenegger intento a sfoggiare il repertorio da inarrestabile soldato letale del suo Commando, insomma non sarà certo un capolavoro, ma davvero non ci si annoia.