Security è il nuovo film diretto da Peter Chelsom con Marco D’Amore

Marco D'amore
Il nuovo film di Peter Chelsom con Marco D’Amore

Ispirato all’omonimo romanzo di Stephen Amdon, “Security” è un film che racconta uno scenario che cambia e con esso le persone che lo abitano. Scritto e diretto da Peter Chelsom, -regista di “Serendipity” “Shall we dance” e “Hannah Montana”- in collaborazione con Tinker Lindsay, il film vanta un cast d’eccezione, interamente italiano: protagonista è Marco D’Amore, affiancato da Maya Sansa, Silvio Muccino, Ludovica Martino, Valeria Bilello, Tommaso Ragno, Beatrice Grannò Antonio Zavattieri, Giulio Pranno e con la partecipazione eccezionale di Fabrizio Bentivoglio. Il regista Peter Chelsom ha dichiarato che questo film, era un progetto che aspettava da diverso tempo, un progetto che sarebbe potuto diventare importante, con un cast come quello con cui ha lavorato.

 

In un’intervista Peter Chelsom ha dichiarato di aver vissuto con moltissimi attori hollywoodiani di importante calibro, ma il suo cast italiano, è stato assolutamente impeccabile. Nessuna scena è stata girata più di una o due volte, e questa cosa nel cinema accade assolutamente di rado, ha dichiarato il regista. Lo stesso figlio di Peter Chelsom, che ha assistito il padre nelle riprese di Security, è rimasto particolarmente colpito dalla professionalità del cast, dalla bravura degli attori e dal loro senso di cooperazione. Un particolare elogio da parte di Chelsom, va a Fabrizio Bentivoglio, che lui stesso descrive come un uomo elegante e composto e un attore preparato; Marco D’amore, protagonista del film, è per il regista non solo un attore competente, ma allo stesso tempo una persona estremamente disponibile e positiva. Tutti gli attori del cast di Security, hanno contribuito a rendere questa pellicola di spessore.

 

Il regista racconta di aver amato questo progetto cinematografico sin dall’inizio: Secutity era stato scritto dallo stesso romanziere di “Il capitale umano”, per cui, per Chelsom, era non solo un progetto di grande entusiasmo, ma anche una vera e propria sfida. L’ambientazione scelta per il film è la Toscana, in particolare la cittadina di Forte dei Marmi, che per prima si trasforma da città turistica a luogo silenzioso e oscuro. Forte dei Marmi, è una cittadina conosciuta da Peter Chelsom, che è da diverso tempo cittadino onorario di Fivizzano, un paesino nei pressi di  Forte dei Marmi. L’amore incondizionato per l’Italia, per i suoi paesaggi, la sua eterna bellezza, la sua struttura, la sua gente, resta assoluto per Peter Chelsom.

Security è un giallo, che racconta di come le vite dei protagonisti verranno sconvolte: si apre con un crimine e si muove in un crescendo di suspence. Andrà in prima assoluta su Sky, a giugno.

Parlami d’amore, recensione

In una piovosa notte romana due anime tormentate in cerca di conforto avranno un’incidente d’auto, la depressa e farmaco-dipendente Nicole (Aitana Sánchez-Gijón) incastrata in una vita che sembra non appartenerle più e un matrimonio affossato dalla routine e l’irrequieto, ma romantico Sasha (Silvio Muccino), appena sfrattato da una comunità di recupero dove è stato cresciuto da genitori tossicodipendenti. Nicole si addormeterà al volante investendo l’auto di Sasha e quasi uccidendo un cane, ma questo catastrofico incontro-scontro servirà ai due per conoscersi ed iniziare un rapporto d’amicizia.

Un altro mondo, al via le riprese del nuovo film di Silvio Muccino

Silvio Muccino

Oggi sono cominciate le riprese di Un altro mondo, il nuovo film di Silvio Muccino, tratto dall’omonimo romanzo di Carla Vangelista, che tra l’altro ha collaborato in fase di sceneggiatura proprio con il regista.

Il film di Cattleya e Focus Features International, che sarà girato per sette settimane a Roma e per tre settimane in Kenya, racconta la storia di un ragazzo ventisettenne che deve prendersi cura, sua insaputa di un fratellastro keniano, dopo che il padre, che non vedeva da più di vent’anni, glie l’ha “appioppato”, mentre è in punto di morte.

Un altro mondo, Silvio Muccino torna a dirigere un film

silvio-muccino

Silvio Muccino, dopo Parlami D’Amore, sta per tornare dietro la macchina da presa per cominciare a girare il suo secondo film dal titolo Un altro mondo.

Il drammatico, tratto dall’omonimo romanzo di Carla Vangelista, che è anche cosceneggiatrice della trasposizione cinematografica, narra la storia di Andrea (Silvio Muccino) un ragazzo della Roma bene, che vola in Africa, dopo aver ricevuto la lettera del padre che l’ha abbandonato vent’anni prima e lì scopre di avere un fratellino nero, Charlie (Michael Rainey Jr.), di cui si deve prendere cura alla morte del padre, come se fosse suo figlio.

Muccino spiega così la sua scelta:

Favino, Muccino, Santamaria, Vaporidis, Germano, un successo tutto italiano

Di cinema italiano se ne parla e se ne continuerà a parlare all’infinito. Sarà per la miriade di festival che il nostro bel Paese programma; da Venezia a Roma fino ad arrivare a Torino dove tra qualche settimana prenderà il via la seconda della ventiseiesima edizione del Torino Film Festival, diretta da Nanni Moretti.

Proprio in virtù del cinema di casa nostra, quest’oggi vogliamo dare lustro o perlomeno conto, a cinque giovani attori, chi più o chi meno emergenti, ma tutti sulla cresta dell’onda, che hanno fatto e continuano imperterriti a far impazzire le adolescenti, non solo partenopee, con le loro interpretazioni, a volte sarcastiche e perfino effimere, ma pur sempre di grande qualità.