In attesa di vederla al fianco di Hugh Jackman nel fantascientifico con robot Real Steel nelle sale dal 25 novembre, la fascinosa Evangeline Lilly ex-naufraga dell’isola di Lost parla di Tauriel, il suo personaggio nell’atteso prequel Lo Hobbit e anticipa che è un personaggio nuovo di zecca, non presente nelle opere di Tolkien e creato appositamente per il film da Peter Jackson e il suo team di co-autori Guillermo del Toro, Fran Walsh e Philippa Boyens.
La Lilly spiega la scelta di Jackson e tranquilizza i puristi della saga:
Sono molto interessata al giorno che la gente mi guarderà e io sarò il segno nero sulla pellicola. So quanto irremovibili siano i puristi e io sono una di loro! Detto questo, dopo aver letto Lo Hobbit di nuovo, come un adulto, posso capire perché personaggi aggiuntivi siano stati necessari per completare l’adattamento della storia, soprattutto personaggi femminili, lo Hobbit non comprendeva personaggi femminili e questo ne faceva una storia molto lineare, quasi un libro per bambini. [Loro] hanno fatto tutto in perfetta armonia con il mondo di JRR Tolkien con l’aggiunta di una terza dimensione ad una storia altrimenti molto bidimensionale.
L’approccio al nuovo personaggio:
Con ogni film è necessario educare se stessi sul materiale e spesso su cose che non si conoscono molto bene. In questo momento sto studiando l’elfico e frequento persone per imparare ad essere un arciere, una spadaccina e a combattere come un elfo, invece che come un rabbioso detenuto. Sarò dentro e fuori dalla Nuova Zelanda per un anno. Per me è perfetto perché voglio avere il tempo da trascorrere con la mia famiglia e rilassarmi e concentrarmi sulla mia scrittura. questo ruolo mi dà la possibilità di farlo perché non sto lavorando per tutto il tempo, ma sto lavorando abbastanza.