Le ultime su Supergirl: Woman of Tomorrow e sulle riprese aggiuntive

Le riprese principali di “Supergirl: Woman of Tomorrow” si erano concluse lo scorso maggio, ma, come è consuetudine per le grandi produzioni cinematografiche targate studio sono state prontamente programmate delle sessioni di riprese aggiuntive. Stando a quanto raccontato dall’insider Daniel Richtman, la produzione è attualmente impegnata in due settimane extra di riprese.

Supergirl: Woman of Tomorrow
Supergirl: Woman of Tomorrow

Cosa sappiamo sulle riprese aggiuntive di Supergirl: Woman of Tomorrow

Il motivo principale di questa estensione del calendario di produzione sembra essere l’integrazione di scene cruciali con Superman, il cui ruolo è nuovamente affidato a David Corenswet. Questa notizia sembra trovare una significativa conferma in un evento curioso che ha avuto luogo agli Warner Bros. Studio Tours.

Il celebre costume di Superman esposto è stato inaspettatamente rimosso dalla teca, sostituito da un cartello che recitava esplicitamente: “Costume di Superman attualmente in uso dalla produzione”. Questo indizio è stato subito interpretato come un segnale del ritorno di Corenswet sul set, un’ipotesi molto più plausibile rispetto alla speculazione iniziale che lo collegava al prossimo film di James Gunn, “Man of Tomorrow,” il quale è ancora in una fase embrionale di scrittura.

Nel frattempo, un recente report di The Hollywood Reporter ha svelato che il progetto è stato proiettato in anteprima privata all’interno degli studi di Burbank. Il pubblico era costituito da una cerchia ristretta di dirigenti e da figure di fiducia del team DC di James Gunn. Sebbene la rivista non abbia fornito dettagli specifici sulla trama o sui contenuti, fonti attendibili riportano di recensioni eccezionalmente positive, un segnale che fa sperare in un imminente rilascio delle prime reazioni del pubblico selezionato.

L’attrice Milly Alcock assumerà il ruolo di Kara Zor-El, dopo aver fatto il suo debutto canonico nel DCU negli istanti conclusivi del film “Superman”. Il cast vanta anche la presenza di Eve Ridley (da Il problema dei tre corpi) nei panni di Ruthye Mary Knolle e di Matthias Schoenaerts (The Old Guard) nel ruolo del temibile villain Krem delle Colline Gialle. La notizia bomba è l’introduzione di Jason Momoa nel ruolo del cacciatore di taglie intergalattico, Lobo.

L’uscita di “Supergirl: Woman of Tomorrow” è programmata per il 26 giugno 2026. Questo reboot del personaggio era stato ufficialmente annunciato da James Gunn e Peter Safran durante la conferenza stampa del gennaio dello scorso anno, quando fu svelata la lista dei progetti “Gods and Monsters” del DCU. La pellicola sarà basata, almeno in parte, sull’acclamata e omonima serie a fumetti di Tom King del 2022.

Gunn aveva all’epoca chiarito la profonda differenza tra i due cugini Kryptoniani, con Superman cresciuto e accudito da una famiglia amorevole e Supergirl che è stata costretta a vivere su un frammento di Krypton e soprattutto ha visto tutti quelli che amava morire in modi terribili. Supergirl, quando poi è arrivata sulla Terra, era già una ragazzina ed aveva vissuto già cose terribili. Questa Supergirl, forgiata dal dolore e dalla sopravvivenza, promette di portare una prospettiva oscura e complessa nell’universo DC.