Holy Water, trailer italiano

L’11 marzo uscirà in sala Holy Water, la commedia inglese di Tom Reeve, con John Lynch, Lochlann O’Mearain, Susan Lynch, Adam Astill, Angeline Ball, Deirdre Mullins, Cian Barry, Ray Callaghan, Lisa Catara, Cornelius Clarke, Dara Clear, Chrissie Cotterill. Oggi potete vedere il trailer italiano.

La sinossi. Per quattro scapoli del villaggio di Killcoulin’s Leap la vita trascorre lentamente, troppo lentamente. Il remoto paesino irlandese non da prospettiva alcuna: niente lavoro, pochissime donne in età da marito e (con l’eccezione di un nutrito gruppetto geriatrico per il quale suonano ogni sabato sera) la vita notturna è praticamente inesistente. Sembrano impantanati a vivere il resto dei loro giorni all’insegna di una noia infinita. Quando uno degli amici decide di partire alla ricerca di miglior fortuna, gli altri ritengono sia giunto il momento di agire. Se solo potessero raggranellare del denaro, la via di fuga sarebbe aperta. In breve ordiscono un piano: rapinare un carico di Viagra per poi rivenderlo sulla piazza di Amsterdam. Dal momento che le pillole contro la disfunzione erettile sono del tutto legali, questo non farebbe di loro degli spacciatori di droga…almeno in teoria. E siccome tutto il Viagra del mondo viene prodotto in Irlanda, impossessarsi di un furgoncino carico di bidoni ricolmi di pillole diretto all’aeroporto non dovrebbe poi essere così difficile. Un ragionamento che non fa una grinza. Il piano sembra funzionare. Dopo una serie di disavventure i nostri eroi riescono finalmente a mettere le mani sul prezioso carico. Ma c’è un problema: la merce che pensavano potesse avere un valore di alcune migliaia di sterline in realtà vale 63 milioni di dollari! Se pensavano che l’operazione sarebbe passata in sordina, la ditta Pfizer (che produce il Viagra) decide invece di inviare dagli Stati Uniti una vera e propria squadra d’assalto investigativa per ritrovare la refurtiva e mettere le mani sui ladri. Questo certo non faceva parte del piano, e i quattro si trovano a dover improvvisare, nascondendo la merce nel pozzo della sorgente della città chiamato “dell’acqua santa”. Ma come talvolta può accadere, il prezioso contenuto viene a contatto con l’acqua potabile della falda usata dal villaggio, a causa della rottura di uno dei contenitori. E solo questione di giorni e uno dei più sonnolenti paesini irlandesi si trasforma in uno dei più arrapati.