Eric Rohmer è morto

Eric Rohmer

Eric Rohmer, uno dei più grandi registi del cinema francese, protagonista della Nouvelle Vague, è morto oggi all’età di 89 anni. A dare la notizia è stata Margaret Menegoz, la produttrice della Films du Losange, la casa di produzione che lo stesso Rohmer fondò nel 1962.

Rohmer, il cui vero nome era Jean-Marie Maurice Sherer, nato il primo dicembre 1920 a Nancy, negli anni quaranta frequentò la Cinémathèque Français insieme a Godard, Chabrol e Truffaut e prese il nome di Eric Rohmer (Eric come Eric von Stroheim, Rohmer come lo scrittore Sax Rohmer).

Negli anni cinquanta fondò la Gazzette du Cinema, poi i Cahiers du Cinema. Nel 1959 diresse Il segno del leone, il suo primo lungometraggio alla quale seguirono una cinquantina di film, tra cui i cicli Sei racconti morali, Racconti e proverbi, Racconti delle quattro stagioni e Il raggio verde. L’ultima sua opera è del 2007 ed è intitolata Gli amori di Astrea e Celadon.

Nella sua carriera Rohmer ha vinto l’Orso d’argento a Berlino nel 1967 con Il collezionista, è stato candidato all’Oscar nel 1971 con La mia notte con Maud e si è aggiudicato il gran premio della giuria al Festival di Cannes nel 1976 con La Marchesa von. A Rohmer, infine, è stato assegnato il David di Donatello speciale, nel 1990.