Carlo Verdone presenta Io, loro e Lara

Io Loro e Lara

Carlo Verdone ha parlato in conferenza stampa di Io, loro e Lara, il film della Warner Bros, che uscirà il 5 gennaio in 650 copie, interpretato dallo stesso attore, Laura Chiatti, Anna Bonaiuto, Marco Giallini, Sergio Fiorentini e Angela Finocchiaro:

Avevo voglia di raccontare una persona perbene per contrappormi allo schifo che c’è intorno. Il mio Don Carlo evita l’immagine edulcorata che la tv ci presenta nei suoi sceneggiati e affronta i problemi della nostra società. Non è stereotipato come di solito si sente dal pulpito o si incontra in Vaticano. La parola “etica” rimane di grande avanguardia, ma il nostro Paese è diventato una grande e violenta riunione di condominio. Credo che la forza del mio film sia proprio nella scelta di far entrare un sacerdote moderno all’interno dei problemi di una famiglia.

Il film, rivela Verdone, è stato visto dalla Cei (Chiesa Episcopale Italiana), che non è rimasta infastidita dal film:

Al termine del film ero un po’ preoccupato e ho chiesto: siete arrabbiati? No, hanno risposto, ci hai accarezzati. Del resto lo dicono anche gli atei che certi cattolici bigotti quando vedono uno straniero commentano: e adesso, che ce ne facciamo di questi? Ho constatato che molte parrocchie del centro sono poco frequentate, quelle di periferia seguite da preti con cui si può colloquiare senza tabù, affollate di giovani. Ad aiutarmi a costruire il mio personaggio sono stati alcuni miei amici sacerdoti, ben distanti dalla vecchia impostazione clericale. E con la Warner mi sono sentito libero di lavorare, mentre De Laurentis, con cui ho fatto altri film, ti suggerisce sempre in quale direzione andare.

In futuro l’attore promette di voler lavorare maggiormente con i giovani (fonte Libero):

Credo di aver dato molto al cinema come pedinatore dei tic degli italiani, ora lavorerò sempre con i giovani, voglio trasmettergli tutta la mia esperienza.