Arthur Penn, regista di Bonnie & Clyde, è morto

Martedì è morto il regista e produttore americano Arthur Penn. Aveva 88 anni. La notizia è stata data dal New York Times online e confermata da Evan Bell manager e amico del cineasta.

Penn, nato il 27 settembre del 1922, fratello del fotografo Irwin Penn, aveva esordito come regista in televisione, finendo poi per lavorare per il teatro e per il cinema. E’ arrivato a conquistare la critica cinematografica nel 1962, quando ottenne la prima nomination all’Oscar per Anna dei miracoli.

Cinque anni dopo si consacrò definitivamente grazie a Gangster Story (Bonnie & Clyde), film che influenzò il cinema americano portandolo nell’epoca moderna (tanto da essere d’ispirazione per pellicole come Taxi Driver, Il padrino, Easy Rider e Il Laureato) e che gli permise di ottenere un’altra nomination all’Oscar. Tre anni dopo, nel 1970 ottenne l’ennesima candidatura agli Academy Awards con Alice’s Restaurant.

Tra i suoi lavori bisogna ricordare anche La Caccia (film con Robert Redford del 1966), Piccolo grande uomo (con Dustin Hoffman, nel 1970), uno dei primi film a raccontare il conflitto di Little Big Horn dalla parte dei pellerossa e Target-Scuola Omicidi (1985). Penn ha vinto l’Orso d’Oro per la carriera al Festival di Berlino nel 2007.