Festival di Roma 2 novembre: oggi Julianne Moore, Salvatores e l’omaggio a Suso Cecchi d’Amico

Sesta giornata per il Festival Internazionale del Film di Roma, ieri eventi di punta le proiezioni di Rabbit Hole e The Social Network che hanno visto sfilare rispettivamente sul red carpet Aaron Eckhart per la prima  produzione targata Nicole Kidman e Jesse Eisenberg per l’atteso film su Facebook firmato da David Fincher.

Eisenberg durante la conferenza stampa ha sfoggiato una certa sicurezza tenendo testa alle domande dei giornalisti:

Leggi il resto

Festival di Roma 2010, un premio celebrerà Suso Cecchi d’Amico

Dopo il commosso commiato avvenuto ieri a Roma presso la basilica di Santa Maria del popolo, dedicato alla sceneggiatrice Suso Cecchi d’Amico pilastro della cinematografia italiana che si è spenta lo scorso 31 luglio all’età di novantasei anni, è di queste ore la notizia che il presidente del Festival Internazionale del Film di Roma Gian Luigi Rondi dedicherà uno dei prestigiosi Marc’Aurelio d’oro alla memoria della sceneggiatrice romana.

A consegnare il premio ai tre figli della Suso, Silvia, Caterina e Masolino uno dei collaboratori storici della sceneggiatrice il regista Mario Monicelli, mentre a ricordarla interverrà Alessandra Levantesi moglie del compianto critico Tullio Kezich e per l’occasione sarà organizzato un confronto tra le migliori scenggiatrici italiane per ricordare l’eredità artistica lasciata dall’autrice.

Leggi il resto

Suso Cecchi D’Amico è morta: addio ad una delle più grandi sceneggiatrici italiane

E’ morta a Roma a novantasei anni Suso Cecchi D’Amico, una delle sceneggiatrici più importanti d’Italia, Leone d’oro alla carriera al Festival di Venezia del 1994. A dare l’annuncio della sua scomparsa, avvenuta a causa di una malattia, sono stati i figli.

Giovanna Cecchi, figlia del letterato Emilio, nata a Roma nel 1914, ha esordito prima come giornalista, poi come sceneggiatrice di Mio figlio professore, il film del 1946 diretto da Renato Castellani, e non si ferma più. Da quel momento inizia a scrivere per grandi personalità del mondo del cinema tra i quali: Luigi Zampa, Ennio Flaiano, Cesare Zavattini, Michelangelo Antonioni, Francesco Rosi, Vittorio De Sica (per gli indimenticabili Ladri di Biciclette e Miracolo a Milano) e Alessandro Blasetti, Luchino Visconti (per cui firma Bellissima, Lo straniero, Ludwig, Il Gattopardo, L’innocente, Morte a Venezia), Mario Monicelli (I Soliti ignoti), Franco Zeffirelli (La bisbetica domata), Luigi Comencini (Le avventure di pinocchio).

Suso Cecchi D’amico nella sua carriera ha vinto tutto ciò che si poteva vincere: oltre al Leone d’oro alla carriera ha ricevuto tre David di Donatello, sette Nastri d’Argento ed è stata nominata Cavaliere di Gran Croce. Le è mancato solo l’Oscar a cui è stata nominata nel 1966 per Casanova ’70 di Mario Monicelli.

Leggi il resto