Cannes 2011 giovedì 19: oggi l’horror di Almodovar e i samurai di Miike

Nona giornata per la sessantaquattreesima edizione del Festival di Cannes, dopo la serata per celebrare la lunga carriera di Jean-Paul Belmondo con la consegna di una speciale Palma d’oro, i ringraziamenti dell’attore e la serie di proiezioni-tributo a lui dedicate tra cui il documentario Belmondo, Itinéraire di Vincent Perrot e Jeff Domenech, ieri proiezione per il Melancholia di Lars Von Trier che ha raccontato un pianeta vicino alla fine:

Per me non è esattamente un film sulla fine del mondo ma una riflessione su uno stato mentale, quello della malinconia, che conosco benissimo. Non ho tanto da dire su questo film…A me non pare così terribile pensare al fatto che il pianeta muoia. Tutti dobbiamo morire prima o poi. Per me in un certo senso Melancholia è una commedia: se avessi voluto farne una tragedia, vi sareste spaventati.

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Cannes 2011, aggiornamenti e immagini di “The Skin I Live In” di Almodovar

Ancora un post di aggiornamento sull’imminente Festival di Cannes 2011 che aprirà i battenti il prossimo 12 maggio e che vedrà in concorso The Skin I Live In, l’ultimo lavoro del regista Pedro Almodovar che egli stesso ha definito: “una horror story senza urla o spaventi”.

Andiamo per ordine e cominciamo segnalando che nel corposo programma della Quinzaine des Realisateurs, si parla di 21 titoli, l’opera prima Corpo celeste di Alice Rohrwacher sarà l’unica pellicola italiana della sezione, tra i titoli presentati per questa edizione spiccano la fiabesca comedy belga La Fée girata a sei mani da Fiona Gordon, Dominique Abel e Bruno Romy che narra di una moderna fata intenta ad esaudir desideri e il biografico Jeanne Captive di Philippe Ramos con Mathieu Amalric, nuova rilettura del personaggio di Giovanna d’Arco.

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Cannes 2011, cortometraggi in gara e pronostici della sezione ufficiale: favorito Hanezu no Tsuki

A meno di un mese dal Festival di Cannes 2011, la sigla britannica Victor Chandler, riferisce Agipronews, offre a 13,00, alla pari con La piel que abito‘ di Pedro Almodovar, il trionfo di This Must Be the Place del regista napoletano, mentre Nanni Moretti e il suo Habemus Papam‘ rimane in fondo al tabellone, a quota 34,00. (fonte Adnkronos)

In cima alle preferenze dei bookie c’è Hanezu no Tsuki della giapponese Naomi Kawase, seguito a 7,00 da Once Upon a Time in Anatolia‘ di Nuri Bilge Ceylan e da Terrence Malick e il suo Tree of Life.

Oggi, tra l’altro, sono stati annunciati i corti della sessantaquattresima edizione. Dopo il salto potete leggere la lista completa. Non si sono corti italiani:

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Steven Quayle dirigerà Final Destination 5, Elena Anaya reciterà in La piel que abito, Indiana Jones 5 e il triangolo delle Bermuda?

Elena Anaya

Il quinto capitolo di Final Destination, scritto da Eric Heissere, che uscirà al cinema in 3D il 26 agosto 2011, sarà diretto dall’esordiente Steven Quayle. Il regista ha un passato come regista di seconda unità di Avatar e di effetti visivi in Titanic e Terminator 2.

Indiana Jones 5 potrebbe raccontare il mistero del Triangolo delle Bermuda. La notizia sta facendo molto rumore sul web, ma non c’è ancora nulla di sicuro, tranne il fatto che vedremo nuovamente recitare insieme Harrison Ford e Shia Labeouf.

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