B-cult, Incubo sulla città contaminata

Oggi per i film da riscoprire vi poponiamo il B-cult all’italiana Incubo sulla città contaminata di Umberto Lenzi, un curioso ibrido tra action e zombie-movie che si discosta in parte dal genere lanciato da Romero per il fattore contagio da radiazioni che avvicina il film al classico La città verrà distrutta all’alba anticipando nel contempo i rabbiosi contagiati velocisti del 28 giorni dopo di Danny Boyle.

Lenzi, uno dei maggiori esponenti del poliziottesco all’italiana, suoi i classici Roma a mano armata e La banda del gobbo, non disdegna incursioni nel genere horror, suoi anche Cannibal Ferox e La casa 3-Ghosthouse, confezionando in questo caso un iperdinamico e atipico horror tra i cult preferiti da Quentin Tarantino e Robert Rodriguez.

Leggi il resto

B-cult, Il trucido e lo sbirro

Oggi per i B-movies ripeschiamo un poliziottesco d’annata, è il 1976 anno d’oro per il regista Umberto Lenzi che gira Napoli violenta con Maurizio Merli, Roma a mano armata sempre con merli e con Tomas Milian e Il trucido e lo sbirro pellicola in cui esordisce sullo schermo Sergio Marazzi detto Er Monnezza, personaggio interpretato da Milian, creato da Lenzi in collaborazione con lo sceneggiatore Dardano Sacchetti.

Il film racconta di un ladruncolo di borgata che viene fatto evadere da un commissario di polizia, affinchè collabori con quest’ultimo al ritrovamento di una bambina, rapita da una spietata banda di sequestratori capeggiata da un pericoloso latitante.

Leggi il resto

B-cult: La banda del gobbo

Nel 1977 il regista Umberto Lenzi in collaborazione con Tomas Milian decide di rileggere molto liberamente la storia del famigerato Gobbo del Quarticciolo al secolo Giuseppe Albano, partigiano romano che fece parte della resistenza che contrastò l’occupazione della capitale da parte dei tedeschi. Purtroppo dopo la liberazione le gesta di Albano e della sua banda presero una deriva criminale e violenta. Il 16 Gennaio 1945 Albano venne ucciso nell’androne di un palazzo da una pattuglia di Carabinieri, voci contrastanti con la versione ufficiale parlano di un’esecuzione a sfondo politico.

La sceneggiatura è al servizio di un camaleontico Tomas Milian nel doppio ruolo di Sergio Marazzi detto Er monnezza e del fratello gemello Vincenzo detto il Gobbo. Assisteremo al rientro del gobbo nella capitale dopo un periodo di esilio forzato oltreconfine, ad una rapina in cui viene tradito e alla sua vendetta messa in atto con l’aiuto della sua banda ed il supporto della sua donna, una prostituta napoletana e di suo fratello.

Leggi il resto