Box Office 4-6 marzo 2011: Manuale d’amore 3 primo in Italia, Rango in testa negli USA

La situazione italiana. Manuale d’amore 3 si conferma in testa alla classifica del boxe office nostrano, ma deve ringraziare la massiccia distribuzione (608 sale) se è ancora davanti a tutti, dato che la sua media per sala (2.247€, sesta della settimana) gli consente di portarsi a casa 1,366 milioni di euro (5,2 milioni totali). Alle spalle della commedia italiana, si mettono in fila La vita facile, secondo con 833mila euro, Il cigno nero, terzo con 816mila euro (3,996 milioni totali), Il discorso del re, quarto con 802mila euro (miglior media per sala – 3.519 € – e un totale che ha già raggiunto quota 6,21 milioni) e The Fighter, quinto con 784mila euro. Le altre novità: nonostante il sovrapprezzo del 3D Piranha 3D racimola 680mila euro ed è sesto; male Il gioiellino, solo nono con 320mila euro; Una cella per due incassa 120mila euro mentre le uscite tecniche Il buongiorno del mattino e Easy Girl si portano a casa 37mila euro.

La situazione americana. La new entry Rango batte tutti incassando ben 38 milioni di dollari, dato più che buono vista la media per sala, 9.701 $ (miglior esordio del 2011). Alle sue spalle possono essere soddisfatti anche gli esordienti I guardiani del destino, secondo con 20,945 milioni di dollari (ai quali si devono aggiungere altri 21,5 milioni dalla distribuzione estera), e Beastly, terzo con 10,115 milioni di dollari (ma con duemila sale in meno di Rango). Scendono rispettivamente in quarta e in quinta posizione Libera Uscita (9 milioni di dollari e un totale di 27) e Gnomeo & Giulietta (6,9 milioni e un totale di 83,69). Altro: Il discorso del re, settimo con altri 6,5 milioni di dollari, tocca la cifra di 123,81 milioni totali (che diventano 271 contando anche il resto del mondo).

Andiamo a riassumere le prime cinque posizioni della classifica italiana e americana:

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Il buongiorno del mattino, recensione

La logorrorica, caotica e dolcissima Becky Fueller (Rachel McAdams) è follemente innamorata del suo lavoro, lo ama a tal punto da farne il centro dell’universo, il che andrebbe bene se questo non le impedisse di relazionarsi il minimo sindacale con l’altro sesso e se un bel giorno la sua attesa promozione a produttore esecutivo del  programma di notizie mattutino in cui lavora, non si trasformasse in un inaspettato e repentino ben servito, con tante scuse e un licenziamento in tronco per sopraggiunti tagli al budget.

Senza un lavoro, ma con una gran voglia di mettersi in gioco Becky si lancia in una maratona curriculare spedendo referenze a destra e a manca fino a che un bel giorno tra un rifiuto e l’altro non si fa vivo il produttore di un contenitore mattutino con un budget miserrimo e un’audience se possibile ancor più scarsa, ma Becky nonostante le premesse da Titanic catodico vuole quel posto a tutti i costi e riesce ad ottenerlo accettando di confrontarsi con uno show alla deriva che sino a quel momento ha vissuto nell’anarchia più assoluta.

Rimboccatasi le maniche e capito l’andazzo, la battagliera neo-produttrice esecutiva prenderà come si suol dire il toro per le corna licenziando in tronco il co-conduttore del notiziario borioso e maniaco feticista e rimpiazzandolo con Mike Pomeroy (Harrison Ford), una vera leggenda del piccolo schermo purtroppo ormai in declino, costretto dalla determinata produttrice in erba a sottostare suo malgrado ad alcune clausole del suo contratto che lo costringeranno a presentare le news dello show con annesse le tanto odiate rubriche di bellezza, gossip e cucina.

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Al cinema dal 3 marzo 2011: Il buongiorno del mattino, Una cella in due, Easy girl, The Fighter, Il Gioiellino, Piranha 3D, La vita facile

Questa settimana escono sette nuovi film, alcuni dei quali tenteranno di strappare la leadership ai botteghini a Manuale d’amore 3. Hanno possibilità di puntare alla vetta la dramedy italiana La vita facile, distribuito in 330 copie, e il film premio Oscar per le interpretazioni di Christian Bale e Melissa Leo The Fighter.

Si attendono buoni risultati anche da Il gioiellino, drammatico italiano ispirato al crack finanziario della Parmalat e Piranha 3D, horror che invaderà le sale a tre dimensioni. Hanno meno chance di essere visti, ma potrebbero regalare qualche sorpresa, magari nella media per sala, la commedia italiana Una cella in due e gli americani Easy Girl e Il buongiorno del mattino.

Dopo il salto, come di consueto, trovate le sinossi, le locandine, la lista dei protagonisti e i link alle recensioni dei film che troverete da questa settimana al cinema.

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Box Office 12-14 novembre 2010: Maschi contro femmine e Megamind ancora primi

Non cambia la testa della classifica ai box office italiani e americani: questa settimana le novità più attese devono accontentarsi di entrare nella top five.

La situazione italiana. Maschi contro femmine con 1,36 milioni di euro (11,25 totali) mantiene la prima posizione, lasciandosi alle spalle Ti presento un amico, secondo con 839mila euro (favorito dalla massiccia distribuzione, vista la media di soli 2.182 euro, settima del weekend), The social Network, terzo con 814mila euro, Benvenuti al sud, quarto con 786mila euro (27,79 milioni di euro che gli permettono di essere già il quinto miglior film italiano di sempre), Unstoppable – Fuori controllo, quinto con 553mila euro, Devil, sesto con 552mila euro (con la seconda miglior media per sala pari a 2.849 euro), e Stanno tutti bene, settimo con 543mila euro. Altro: fuori dalla top ten, con 124mila euro c’è Noi credevamo quindicesimo, ma miglior media per sala settimanale con 4.200 euro, Porco Rosso, con 72mila euro e La scuola è finita con 20mila euro.

La situazione americana. Megamind grazie ai 30 milioni di dollari incassati in tre giorni (89,75 totali, 111 in tutto il mondo, e miglior media USA grazie ai 7.611 dollari a sala,) guida la classifica d’oltreoceano superando Unstoppable – Fuori controllo, secondo con 23,5 milioni (ne è costati 100), Parto col folle, terzo con 15,5 milioni (59 totali), Skyline, non esaltante quarto con 11,67 milioni, e Morning Glory Il buongiorno del mattino, deludente quinto con 9,6 milioni (12,23 totali). A seguire: brusco calo di For Colored Girls, sesto con 6,7 milioni di dollari (30,9 totali), bene Red, settimo con 5,1 milioni di dollari (79,8 totali), così così Paranormal Activity 2, ottavo con 3 milioni (82 totali).

Andiamo a riassumere i primi cinque posti della classifica settimanale italiana e di quella americana.

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