Chatroom, recensione in anteprima

Cinque ragazzi si incontrano e interagiscono in una chatroom, tutti complessari, insicuri e con problemi in famiglia riversano le loro frustrazioni on line guidati da William (Aaron Johnson) personalità borderline, narcisista e distruttiva, abile nell’arte dello scoprire i punti deboli dei propri interlocutori e manipolarne le azioni conducendoli verso comportamenti che avranno conseguenze più o meno deleterie sulle loro vite reali.

William è figlio di una sorta di emulo in celluloide della britannica J.K. Rowlings complessato e geloso del fratello maggiore Ripley a cui la madre ha dato il nome del personaggio letterario da  lei creato e conosciuto in tutto il mondo, Eva (Imogen Poots) è una ragazza che aspira a diventare una modella ma non ha i numeri pur essendo molto graziosa e questo le crea un forte complesso d’inferiorità nei confronti delle sue amiche alcune delle quali già in carriera, Jim (Matthew Beard) è schiavo degli antidepressivi a causa dell’abbandono del padre sparito nel nulla, Emily (Hannah Murray) è una ragazza tanto perfettina quanto disperata per il matrimoino dei genitori che sta per culminare in un divorzio, infine il diciassettenne Mo (Daniel Kaluuya) terrorizzato per una forte attrazione che prova per la sorella undicenne del suo miglior amico.

William prima sfrutterà il suo mellifluo carisma virtuale per conquistare i suoi compagni di chat per poi concentrarsi sul piu fragile di tutti, l’introverso Jim che diventerà per lui oggetto di una vera e propria ossessione che porterà William a spingere il ragazzo verso una sorta di suicidio assistito.

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Cannes 2010 venerdì 14: Ieri Draquila convince, oggi Wall Street 2

cannes 2010 (34)

Terza giornata per il Festival di Cannes, dopo un esordio in grande stile con il Robin Hood di Ridley Scott che sembra non aver creato grossi scompensi alla stampa internazionale, ne al parterre di critici francesi, mai tenero e sempre pronto a dimostrare platealmente il proprio dissenso, vedi i fischi da mercato per Il Codice Da Vinci, stavolta a parte qualche perplessità per come Scott ha ritratto i francesi, invasori/cospiratori  di turno, sembra non aver trovato nulla da ridire sull’epico prequel che non entusiasma, ma nemmeno delude.

Nessun rumore tra le poltroncine, grida o fischi. A giudicare dalle prime recensioni e dalle persone con cui ho parlato, è una reazione buona ma non grandiosa. (Anne Thompson-Indiewire).

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Cannes 2010: tutti i film in concorso, fuori concorso e Certain Regard

Cannes 2010

Sono stati resi noti questa mattina in conferenza stampa a Parigi i titoli dei film che verranno proiettati quest’anno al Festival di Cannes, la manifestazione cinematografica francese che si aprirà il 12 maggio con la prima mondiale di Robin Hood di Ridley Scott. In concorso, oltre alla pellicola italiana La nostra vita, spiccano Another Year di Mike Leigh, Biutiful di Alejandro Gonzalez Inarritu, Outrage di Takeshi Kitano, Copie conforme di Abbas Kiarostomi e Utomilyonnye solntsem 2, di Nikita Mikhailov.

Fuori concorso verranno proiettati, oltre al film che apre la kermesse, anche Wall Street – Il denaro non dorme mai di Oliver Stone, You Will Meet a Tall Dark Stranger di Woody Allen e Tamara Drewe di Stephen Frears. Nella sezione Un Certain Regard, invece, spiccano i nomi di Film Socialisme di Jean-Luc Godard e O Estranho Caso De Angelica di Manoel De Oliveira e Chatroom di Hideo Nakata.

Dopo il salto trovate la lista completa dei film presenti:

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