Due sorelline chiuse in un orfanotrofrio dal padre dopo la morte della loro madre, una vita ed un’infanzia negata e la nascita di un sogno da raggiungere, di un obiettivo da conquistare che ha come basi prima il benessere economico per poi trasformarsi in un mezzo con cui guadagnare la libertà e conquistare un’indipendenza.
Purtroppo non è sempre così che vanno le cose, l’amore sognato in realtà è un amore posticcio di cui si abbisogna per fuggire da una vita mediocre, così le due sorelline sartine di giorno e ballerine in un cabaret di notte conoscono due ricchi partiti in cerca della partner ideale, Gabrielle una delle sorelline, soprannominata Coco per i suoi numeri in cabaret, si divide dalla sorella e inizia una vita coniugale fatta di agi e alta società che ben presto le starà stretta.
La nuova meta da raggiungere sarà Parigi, e Gabrielle ottenuta la tranquillità economica, utilizzerà il suo bisogno perenne d’indipendenza, ed il suo estro creativo per concepire di nuovo la donna e la moda, prima francese poi internazionale, fino a trasformarsi in un icona glamour che cavalcherà l’onda della trasgressione e dell’emancipazione femminile attraverso le passerelle, da quel momento inizierà la luminosa carriera della stilista Coco Chanel.