Sarà La La Land, il nuovo film di Damien Chazelle, regista di Whiplash, ad inaugurare il Festival di Venezia 2016, il 31 agosto prossimo.

Sarà La La Land, il nuovo film di Damien Chazelle, regista di Whiplash, ad inaugurare il Festival di Venezia 2016, il 31 agosto prossimo.

Il futuro è adesso. Non si può più aspettare. Il festival di Locarno ha messo in archivio una delle sue edizioni migliori ed ora non ha nulla da invidiare alle altre rassegne, data la qualità della selezione e la quantità impressionante di opere prime e seconde presentate.

Un risultato che profuma di record. Un risultato con cui competere. Si parla di lunghe file dinanzi ai cinema da tutto esaurito al debutto. Di giorni che, a partire da sabato 13 agosto, hanno un solo titolo come protagonista: Suicide Squad.

Da qualche tempo non si avevano grosse novità su uno dei personaggi più importanti del cinema statunitense odierno nella categoria best actors: Bradley Cooper. Ma niente paura: l’attore sta sviluppando una miniserie per HBO che racconterà l’ascesa dell’ISIS e sarà tratta da un libro di Jody Warrick che quest’anno ha vinto il premio Pulitzer per la categoria non fiction.

Arrivano i primi e sostanziosi dettagli riguardanti Crisis in Six Scenes, la prima serie televisiva che porta la firma illustre di un regista che con il suo genio e la sua sregolatezza ha segnato in maniera indelebile il cinema americano: Woody Allen. La serie è stata realizzata per Amazon.

Senza ombra di dubbio, il successo di Netflix si deve in gran parte alla serie Narcos: la prima stagione, un vero è proprio exploit, ha riscosso un successo in tutto il mondo e affascinato gli utenti del servizio tv on demand raccontando la storia di Pablo Escobar. Ora, il capo del cartello di Medellin e il “signore della droga” per eccellenza, ucciso in Colombia nel 1993, continua ad alimentare la sua leggenda. E la fantasia di sceneggiatori e registi.

Saranno Piuma di Roan Johnson, il documentario Spira Mirabilis di Massimo D’Anolfi e Martina Parenti e Questi giorni di Giuseppe Piccioni i tre film italiani che saranno in concorso e dunque in lizza per il Leone d’oro alla prossima Mostra del cinema di Venezia.

Il Programma ufficiale completo del Festival del Cinema di Venezia 2016, che inizierà il 31 agosto e si protrarrà sino al 10 settembre 2016, non prevede solo la celebre sezione dedicata ai lungometraggi in prima mondiale.

Si sa. Negli Stati Uniti la serie di sequel, spinoff e remake per la prossima stagione è infinita ma non c’è da stupirsi, è tradizione: Independence Day – Rigenerazione, Alla ricerca di Dory, L’era glaciale 5, Il drago invisibile, Ben – Hur, Jack Reacher, Jason Bourne, I magnifici 7, Bridget Jones’ Baby, Blair Witch e “last but not least” il cartoon dell’estate Pets, soltanto per citare i titoli più attesi.

E’ passato qualche mese da quella storica data. Il 25 marzo scorso i Rolling Stones sono diventati il primo gruppo rock ad esibirsi in un gigantesco live gratuito dinanzi a centinaia di migliaia di persone all’Avana, Cuba.

Tre sono i film italiani in lizza per il Leone d’Oro all’edizione numero 73 del Festival del Cinema di Venezia. Tra questi compare Spira Mirabilis, il film documentario sull’immortalità di Massimo D’Anolfi e Martina Parenti, che approderà al Lido (come detto) nella sezione più importante.

Arrivano i cattivi in città e sono pronti a far… del bene. Forse. Suicide Squad è il film scritto e diretto da David Ayer che vede come protagonisti tutti gli antagonisti più o meno famosi dell’universo DC Comics a partire da Harley Quinn e Deadshot (che ha un conto in sospeso con Batman).

Sono tre i film italiani in corsa per il Leone d’Oro al Festival del Cinema di Venezia: “Questi giorni” del veterano Giuseppe Piccioni, “Spira Mirabilis” dei documentaristi Massimo D’Anolfi e Martina Parenti, “Piuma” di Roan Johnson, giovane regista il cui cognome non deve trarre in inganno.

Il Festival del Cinema di Venzia si svolgerà dal 31 agosto al 10 settembre 2016, come di consueto al Lido della splendida città. I venti film in concorso? L’offerta, per quest’anno è accattivante e degna di nota. Presente un thriller di Tom Ford Nocturnal animals con Jake Gyllenhaal e Amy Adams, un biopic (Jackie) di Pablo Larraín, e il film di fantascienza Arrival per la regia Denis Villeneuve.
