Scusa ma ti chiamo amore, recensione

la-copertina-di-scusa-ma-ti-chiamo-amore-dvd-cd-dvd-82834

Alex (Raoul Bova) trentasette anni suonati, è stato appena piantato dalla sua convivente, una lettera con quattro righe, armadi e stampelle vuoti, e il silenzio di un appartamento desolato, così la depressione è dietro l’angolo e Alex si lascia un pò andare, nonostante gli amici cerchino di aiutarlo, e il lavoro lo impegni oltremodo.

Ci penserà il destino, o se preferite il caso, a fargli riscoprire la gioia di vivere con l’entusiasmo di Nikki (Michela Quattrociocche) una ragazza diciassettenne con un caratterino davvero niente male, che irromperà nella vita di Alex con tutta l’energia di un’adolescenza al suo culmine, ed una maturità e consapevolezza ancora tutta da assaporare.

Tra i due sembra nascere subito un’intesa che presto si trasformerà in amore, tra un combattuto Alex ansioso per quello che la gente penserà, ed una Nikki per nulla preoccupata che vuole vivere un sentimento con tutto l’entusiasmo e l’ingenuità della sua età, ma nonostante ragione e sentimento non siano mai andati d’accordo, l’amore vincerà comunque su tutto e tutti.

Leggi il resto

Categorie Senza categoria

Giffoni Experience 2009, undicesima giornata

katyn1

Ieri in serata il regista Andrzej Vajda ha presentato al Giffoni il suo film-denuncia Katyn, che verrà proiettato oggi, film che nonostante la qualità e l’intrinseco valore storico sembra abbia usufruito nelle nostre sale di una pessima distribuzione.

Certamente gli episodi che racconta questo intenso e necessario film polacco tratta di una pagina oscura e scomoda della storia, il mio racconto-dice il regista- si rivolge al mondo che nascondeva la verità su questo crimine e promuoveva la versione sovietica che lo metteva sulle spalle della Germania nazista.

Leggi il resto

Ho voglia di te: recensione

la-locandina-di-ho-voglia-di-te-36798Step (Riccardo Scamarcio) fa ritorno dagli Stati Uniti, due anni lontano da Babi (Katy Saunders) e da Roma non sembrano serviti  a molto, Step sa benissimo che il suo sentimento è vivo e che un eventuale incontro con Babi riporterebbe tutto a galla.

La morte dell’amico Pollo e le traversie amorose lo hanno tormentato non poco in questo periodo lontano da casa, ma il destino o se preferite il caso gli fa incontrare la bella ed esuberante Gin (Laura Chiatti)  che lo porta per un pò lontano dai brutti  ricordi inpegnandolo in una travagliata ed intensa storia d’amore.

Tutto sembra scorrere tranquillo tra Step e Gin nonostante gli alti e bassi tipici di qualunque relazione, ma durante una rimpatriata tra vecchi amici ecco rispuntare Babi, bellissima e con il suo carico di ricordi e tormenti, così tra i due è di nuovo passione e travolgenti ricordi che fanno inesorabilmente capitolare Step.

Leggi il resto

Categorie Senza categoria

Riccardo Scamarcio: la meglio gioventù

Uno dei rappresentanti della nuova generazione di attori italiani, bellezza mediterranea e fascino ambiguo alla Cillian Murphy, si adatta a ruoli cupi come in romanzo criminale ma anche romantici come lo Step di Tre metri sopra il cielo, la commedia lo reclama, e lui risponde facendo del suo meglio, e  cercando di addomesticare quell’aria da bello e maledetto che ne contraddistingue la recitazione, con un pò di pazienza potremmo presto vederlo sfoggiare la sua particolare e ancora ben nascosta verve comica.

Riccardo scamarcio nasce a Trani il 13 Novembre 1979, lascia gli studi a 16 anni per dedicarsi alla recitazione, punto di partenza che gli permetterà nel 2001, dopo molto teatro e un esordio da modello per fotoromanzi, di approdare in tv con la serie Compagni di scuola e la miniserie Ama il tuo nemico 2.

Leggi il resto

Luca Lucini tra sorrisi e calcetto

Luca Lucini è un regista, ed è nato a Milano nel 1967. Agli esordi della sua carriera ha diretto fondamentalmente videoclip di vari cantanti italiani come Edoardo Bennato, Ligabue e Laura Pausini.

Il primo corotmetraggio che gira è Il sorriso di Diana, parte del film Sei come sei, composto da sei cortometraggi. Il film con cui si fa conoscere è però Tre Metri Sopra il Cielo, che lancia Riccardo Scamarcio.

L’anno dopo dirige sempre Scamarcio in L’uomo perfetto , in cui vediamo una storia d’amore carina e gradevole, in cui emerge il suo interesse nel dettagliare la leggerezza di storie facilmente comprensibili e che toccano tasti sentimentali delicati in chi li guarda.

Leggi il resto