Les Misérables, recensione

Les Misérables è la degna trasposizione cinematografica di uno dei musical che hanno avuto più successo nella storia, tratto ovviamente dal celeberrrimo romanzo di Victor Hugo.

TRAMA

Ci troviamo in Francia nella prima metà dell’Ottocento, esattamente nel 1832. Jean Valjean, protagonista della storia, è appena uscito di galera ed è in cerca della redenzione.

Gira per le strade sotto falso nome e sotto mentite spoglie, al punto da diventare un fortunatissimo imprenditore, nonché il sindaco di una città situata nella provincia francese.

Il suo problema è che è perseguitato dall’ispettore Javert. Per tale ragione Jean Valjean sarà costretto a scappare un’altra volta, portandosi dietro la piccola orfana Cosette, che tratterà alla stregua di una figlia.

SCHEDA

USCITA CINEMA: 31/01/2013

GENERE: Drammatico, Musical

REGIA: Tom Hooper

SCENEGGIATURA: William Nicholson

CAST:

Hugh Jackman, Russell Crowe, Anne Hathaway, Amanda Seyfried, Eddie Redmayne, Samantha Barks, Sacha Baron Cohen, Helena Bonham Carter, Aaron Tveit

COMMENTO

La trasposizione cinematografica del romanzo di Hugo è stata affidata a Tom Hooper, regista dotato di grande personalità che è riuscito ad imporre la sua idea di cinema. D’altronde, Tom Hooper, premio Oscar per Il discorso del re, non è proprio l’ultimo arrivato.

In Les Misérables ha dimostrato di saperci fare anche con i film in costume.

Dalla sua ha avuto interpreti straordinari quali Hugh Jackman, Russell Crowe e Anne Hathaway, che gli hanno sicuramente reso la vita più facile (tutto il contrario di ciò che accade nella vicenda di Jean Valjean, per farla breve).