La Paramount ha recentemente acquistato una comedy senza titolo scritta da Sam Brown e Jack Angelo. Sembra che a spingere lo studio ad acquistare lo script sia stato il fatto che la cantante ed attrice Miley Cyrus vi sia collegata sia come potenziale protagonista che co-produttrice. Pochi indizi sul progetto, ma il sito THR parla di una premessa che comporta “una maancata promessa a Dio“.
The last song
Dear John, recensione
Tutto inizia per puro caso, lui è John (Channing Tatum) soldato delle forze speciali in licenza, aria tormentata ma dolce, lei Savannah (Amanda Seyfried) bella studentessa universitaria in vacanza con il sogno nel cassetto di diventare un’insegnante di sostegno per bambini autistici.
Tra i due l’attrazione sarà immediata, come l’amore che sboccerà nel giro di due settimane, il tempo che li separa da un anno di lontananza, lui di nuovo in divisa in giro per il mondo, lei all’università a proseguire gli studi, in questo lasso di tempo un rapporto epistolare e la promessa di un congedo che arriverà a suggellare il loro amore.
Proprio quando la permanenza nell’esercito per John sta per terminare, quel maledetto 11 settembre 2001 a sparigliare carte e destini, lui sentirà ancor piu forte l’attaccamento alla divisa, lei sentirà incombere il dubbio che altri due anni in missione non potranno che allontanarli, e così sarà, Savannah lo lascerà con una lettera e John investirà dolore e rassegnazione in una nuova misssione, stavolta in Afghanistan.
The Last Song, recensione
Veronica/Ronnie (Miley Cyrus) non ha proprio accettato il divorzio dei suoi genitori, e al contrario del fratellino Jonah (Bobby Coleman) ha sviluppato una sorta di corazza emotiva che ne fa una ragazza scontrosa e ribelle, che ha voluto troncare ogni rapporto con il padre ( Greg Kinnear), che ritiene l’unico responsabile della sua sofferenza e del disfacimento del nucleo familiare.
Ronnie però dovrà affrontare la sua rabbia e l’odiata figura paterna durante una vancanza estiva. che la vedrà convivere con padre e fratellino in una casa in riva al mare, nella suggestiva cornice balneare di Tybee Island.
Inizierà cosi per Ronnie una faticosa elaborazione del suo disagio, che verrà aiutata da una serie di avvenimenti che la supporteranno in questo non facile percorso, su tutti l’incontro con Will (Liam Hemsworth) rampollo di una ricca famiglia locale alle prese con la recente tragica scomparsa del fratello.
Al cinema dal 30 aprile 2010: Iron Man 2, Gli amori folli, Cosa voglio di più, La fisica dell’acqua, Oceani 3d, The Last Song, Sotto il Celio Azzurro, Vendicami
Nel weekend a cavallo tra aprile e maggio escono al cinema ben otto film. Indiscutibilmente il risultato più alto al botteghino lo farà l’attesissimo Iron Man 2 (che tra l’altro esordisce prima in Italia che in patria) anche grazie alle oltre seicento copie distribuite. Tra le nuove uscite ci sono pure tre pellicole italiane, il drammatico di Silvio Soldini Cosa voglio di più, quello con Claudio Amendola La fisica dell’acqua e il documentario Sotto il Celio azzurro. Completano il quadro: il discusso (per il doppiaggio) documentario Oceani 3D, il drammatico con Miley Cyrus The last song, il francese Gli amori folli e il film d’azione di Johnny To Vendicami.
Come sempre dopo il salto potete trovare sinossi, protagonisti, galleria fotografica delle locandine dei nuovi film al cinema da oggi e i link ad alcune nostre recensioni in anteprima.
Box Office 9-11 aprile 2010: L’uomo nell’ombra vince in Italia, Notte folle a Manhattan negli States, entrambi al fotofinish
Il secondo weekend di aprile regala due vittorie al fotofinish ai botteghini italiani e americani: da noi L’uomo nell’ombra prevale su Green Zone 1,023 milioni di euro a 1,004 milioni di euro, mentre negli States Notte Folle a Manhattan ha battuto Scontro tra Titani 3D 27,1 milioni a 26,8. Da notare che, mentre L’uomo nell’ombra ha prevalso grazie al numero di sala (la media di 2.917€ e infatti inferiore a quella registrata dalla pellicola con Matt Demon – 3.336€), in America la commedia ha vinto grazie ad una media per sala di 8.032$ nonostante il film fantastico avesse dalla sua oltre 400 sale e fosse in 3D (media per sala di 7.069$).
La situazione italiana. In terza posizione scende La vita è una cosa meravigliosa con 842mila euro (3,6 milioni totali), nonostante la massiccia distribuzione (410 sale); Dragon Trainer scivola in quarta posizione con 704mila euro (4,67 milioni totali); in quinta posizione esordisce Il cacciatore di ex con 608mila euro, davanti a Basilicata Coast to Coast, sesto con 524mila euro. Le altre novità: Departures si porta a casa 74mila euro nonostante le sole 27 sale; Simon Konianski con 35mila euro, mentre Una proposta per dire si con 26mila euro e Sunshine Cleaning con 14mila non possono certamente gioire. Malissimo Piazza Giochi con solo 9.721 € e una media pietosa di 270 euro.
La situazione americana. Mentre i risultati delle due prime posizioni sembrano ancora oggi incerti, alle loro spalle regge bene Dragon Trainer, terzo con 25.3 milioni di dollari (133,8 totali che diventano 282 contando i risultati globali), mentre, come era prevedibile, calano Why Did I Get Married Too, quarto con 11 milioni (48,5 totali) e The Last Song, quinto con 10 milioni (42,4 totali). Altro: in sesta posizione troviamo Alice in Wonderland con 5,6 milioni (319,3 totali, che diventano 780 nel mondo) e in decima esordisce Letters to God, con 1,2 milioni.
Andiamo a vedere la consueta tabella riassuntiva con i primi cinque posti della classifica settimanale italiana e di quella americana.
Box Office 2-4 aprile 2010: La vita è una cosa meravigliosa è primo in Italia, Scontro tra Titani negli USA
La vetta della classifica degli incassi al botteghino cambia sia in Italia che negli States. Cominciamo a vedere la situazione di casa nostra: Dragon Trainer, secondo con 1,1 milioni di euro, perde il primato, a favore de La vita è una cosa meravigliosa, subito primo da noi con 1,57 milioni di euro e la miglior media per sala; al terzo posto si conferma Happy Family, che si porta a casa un altro milione di euro (2,7 milioni di euro totali) e supera Alice In Wonderland, quarto con 849mila euro e Colpo di fulmine – Il mago della truffa, quinto con 839mila euro (seconda media per sala). Le altre novità: bene Gamer con 471mila euro nonostante l’esiguo numero di sale in cui è stato proiettato; male Il piccolo Nicolas e i suoi genitori con 236mila euro, floppa Sul Mare con 206mila euro.
Negli States esordio con il botto per Scontro tra Titani: il film in 3D guadagna 61,4 milioni di dollari in quattro giorni risultando il miglior incasso pasquale di sempre per il cinema americano. Alle spalle del film 3D si conferma una vera e propria fonte di guadagno Tyler Perry che, con il suo nuovo film Why Did I Get Married, costato soli 16 milioni di dollari, riesce a racimolare ben 30,2 milioni di dollari con una media a sala superiore ai tredicimila dollari. Gli altri: al terzo posto troviamo Dragon Trainer con 29,9 milioni di dollari (92,3 milioni totali), al quarto The Last Song (il film con Miley Cyrus) con 16,2 milioni di dollari (25,6 totali), al quinto Alice in wonderland 8,3 milioni (309milioni totali, 732 n tutto il mondo).
Andiamo a vedere la consueta tabella riassuntiva con i primi cinque posti della classifica settimanale italiana e di quella americana.
The last song, trailer italiano del film con Miley Cyrus
Il prossimo anno ad aprile arriverà nei nostri cinema The Last Song, la nuova commedia diretta da Julie Anne Robinson, con Miley Cyrus, Bobby Coleman, Liam Hemsworth, Hallock Beals, Nick … Leggi il resto
The last song, trailer del film con Miley Cyrus
L’anno prossimo, esattamente il 2 aprile uscirà The last song, il drammatico diretto da Julie Anne Robinson, con Miley Cyrus, Greg Kinnear, Bobby Coleman, Liam Hemsworth e Kelly Preston.
Dopo il salto potete vedere il primo trailer del film, che narra del tentativo di Steve, padre separato, di riallacciare i rapporti con i due figli che vivono tutto l’anno a New York con la madre. Ci riuscirà?