I prossimi progetti di Sean Baker: futuro tutto da scrivere

Dopo aver raggiunto l’apice del successo con Anora, un film capace di aggiudicarsi sia la Palma d’Oro a Cannes che l’Oscar per il miglior film, il regista Sean Baker si trova di fronte a una sfida notevole: come proseguire un percorso artistico dopo un trionfo così schiacciante? La sua risposta è sorprendente e coraggiosa, visto come abbia deciso di abbandonare il dramma per abbracciare, per la prima volta, il genere della commedia.

Sean Baker
Sean Baker

Non si escludono sorprese con Sean Baker

Una scelta che in pochi si sarebbero aspettati, ma che evidenzia la grande poliedricità di questo regista. In una recente intervista, Baker ha apertamente ammesso il peso delle aspettative che gravano sulle sue spalle. Deve fare i conti con la pressione di seguire Anora. Non vuole deludere nessuno, ma al tempo stesso desidera proporre qualcosa di originale. Trova questa situazione spaventosa.

Questo senso di responsabilità è comprensibile per un cineasta che, con opere come Tangerine e The Florida Project, ha sempre dimostrato una sensibilità unica nel narrare storie complesse, spesso ambientate ai margini della società. Finora, la cifra stilistica di Baker si è contraddistinta per un delicato equilibrio tra dramma sociale e momenti di ironia e umorismo.

Ora, però, il regista intende ribaltare completamente questa formula consolidata. Per anni ha realizzato drammi o tragedie con sfumature comiche. Adesso, vuole sperimentare il contrario: una commedia che contenga elementi drammatici o tragici. Questo è il cambiamento che sta cercando. Questo approccio promette un’esplorazione più profonda delle dinamiche comiche, aprendo al contempo la porta alla possibilità che il tono dissacrante e satirico già intravisto in Red Rocket possa riemergere sotto una nuova veste, forse ancora più affinata e incisiva.

Il successo di Anora non ha soltanto portato riconoscimenti, ma ha anche cementato importanti collaborazioni. Baker spera di lavorare nuovamente con gran parte del team che ha contribuito al trionfo di Anora, incluso il distributore Neon. Spera non solo di realizzare il film con le stesse persone, ma anche di distribuirlo insieme, e che riusciranno a coinvolgere ancora una volta il pubblico. Questa continuità potrebbe garantire una sinergia produttiva già rodata e una strategia di lancio efficace.

Le premesse per l’inizio delle riprese sembrano concrete. Durante l’Ivy Film Festival lo scorso aprile, Baker aveva già anticipato che lui e la moglie, la produttrice Samantha Quan, avevano appena concluso la ricerca delle location per il nuovo progetto. Se tutto procederà come previsto, i ciak potrebbero iniziare già nell’autunno di quest’anno, segnando l’inizio di un nuovo capitolo nella carriera di uno dei registi più interessanti e innovativi del panorama contemporaneo.