The Woman in Black, recensione in anteprima

Arthur Kipps (Daniel Radcliffe) è un giovane avvocato londinese costretto, su ordine del suo datore di lavoro, a lasciare il figlioletto di tre anni per recarsi in un remoto villaggio onde assistere ai funerali della vedova Alice Drablow, una facoltosa cliente dello studio per cui lavora e sbrigare le pratiche legali inerenti al suo lascito ereditario, lascito che include anche una lugubre e vetusta villa sperduta tra le nebbie della campagna inglese. Kipps al suo arrivo troverà una strana atmosfera, gli abitanti del villaggio appaiono inquieti e terrorizzati da un qualche pericolo incombente di cui non è chiara la natura e all’avvocato, che deciderà di alloggiare nella villa della defunta vedova Drablow, cominceranno a manifestarsi episodi che hanno tutto l’aspetto di eventi sovrannaturali, accadimenti che saranno accompagnati da una vera e propria manifestazione spettrale che prenderà le sembianze di una misteriosa donna vestita di nero, che porta con sè un terrificante e oscuro segreto che riguarda una misteriosa e inspiegabile serie di decessi.

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The woman in black: prime foto dal set con Daniel Radcliffe

Archiviata la saga di Harry Potter, il cui ultimo capitolo debutterà nelle sale con la prima parte il prossimo 19 novembre e affrontato l’ultimo ciak, Daniel Radcliffe sembra già ben proiettato oltre le mura di Hogwarts, infatti già è al lavoro sul set di The Woman in Black di James Watkins, remake dell’omonimo drama televisivo del 1989 tratto a sua volta da un racconto di Susan Hill.

In The woman in black Radcliffe è un giovane avvocato chiamato ad occuparsi in un sperduto villaggio di alcune pratiche ereditarie di un cliente da poco defunto. La sua permanenza lo vedrà spesso incrociare una misteriosa donna vestita di nero di cui nessuno nel villaggio sembra voler parlare, costringendolo a mettersi sullle tracce dell’inquietante apparizione per scoprire il segreto che cela

Prima di lasciarvi alle immagini di Radcliffe, vi segnaliamo che il film, che come avrete intuito è un mistery gotico, originariamente avrebbe dovuto essere girato in 3D, intento che sembra poi essere stato abbandonato in fase di pre-produzione, naturalmente salvo un eventuale intervento di conversione postumo. (foto Filmofilia/Allie is Wired)

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