La tragedia di Alfredino in una serie TV su Sky

La tragedia di Alfredino sarà una serie TV. Era il giugno 1981 quando il piccolo Alfredo Rampi scivolò in un pozzo artesiano a Vermicino. Per 3 giorni l’Italia intera si strinse in quella che fu la diretta più lunga della storia della televisione italiana, con un collegamento mai interrotto per documentare tutte le operazioni di salvataggio.

Il povero Alfredo morì all’interno del pozzo. Il titolo sarà Alfredino – Una storia italiana e arriverà su Sky e Now TV prossimamente. La serie sarà prodotta da Marco Belardi per Lotus Production e diretta da Marco Pontecorvo. Si tratterà di 4 episodi interamente incentrati sul tragico incidente e su quella diretta che ancora oggi viene contestata come il primo reality show della televisione italiana.

Il cast vede Anna Foglietta nei panni di Franca Rampi, madre del piccolo Alfredino. Luca Angeletti sarà Ferdinando Rampi, padre di Alfredino. Francesco Acquaroli sarà Elveno Pastorelli, comandante dei Vigili del Fuoco mentre Vinicio Marchioni interpreterà Nando Broglio, il vigile del fuoco che per tutti e 3 i giorni del dolore fece compagnia al bambino cercando di tenerlo sveglio.

Nei panni di Angelo Licheri, lo speleologo sardo che per poco non riuscì a riportare in salvo il piccolo Alfredo, ci sarà Riccardo de Filippis mentre nei panni di Tullio Bernabei, il caposquadra degli speleologi nonché primo uomo a calarsi all’interno del pozzo, ci sarà Daniele La Leggia.

Ancora, Massimo Dapporto indosserà i panni di Sandro Pertini, che nel 1981 era il Presidente della Repubblica e partecipò personalmente alla vicenda presentandosi a Vermicino per dialogare anche con il piccolo Alfredo e rassicurarlo.

Per il momento la notizia divide il pubblico: la tragedia di Alfredino è ancora viva nei cuori di tutti quegli italiani che nel 1981 seguirono la diretta ininterrottamente per 3 giorni, per questo molte persone considerano eccessivo e “di pessimo gusto” trasporre per il piccolo schermo una vicenda così triste. Altri, invece, attendono l’esito e sostengono che tradurre la tragedia di Alfredino in una serie TV potrebbe funzionare come messaggio per tutti coloro che non conobbero la vicenda da vicino, che non parteciparono alla diretta e ancora oggi non conoscono la storia di una delle tante vittime della sventura.

 

“Tutta colpa di Freud” al cinema dal 23 gennaio

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“Tutta colpa di Freud”. Un’esclamazione celebre di questi tempi, e anche in tempi non sospetti, diventa film. Un film che racconta la storia di Francesco, un analista dei nostri giorni che si trova alle prese con tre casi urgenti.

Il primo caso concerne una libraia che si innamora di un ladro di libri.

Il secondo caso è quello di una lesbica che decide di diventare etero e il terzo caso riguarda una diciottenne che si è innamorata di un cinquantenne.

Ma il vero caso disperato, come spesso accade, sarà quello che riguarda il povero analista stesso, visto e considerato che le tre donne che irromperanno nel suo studio per parlare dei loro problemi, sono le sue tre adorate figlie.

Le premesse per assistere ad una commedia più che divertente, dunque, ci sono tutte.

“Tutta colpa di Freud” uscirà nelle sale cinematografiche il prossimo 23 gennaio 2014. C’è, inoltre, da dire che il film vanta un ottimo cast: agli ‘ordini’ del regista Paolo Genovese ci sono Marco Giallini, Vittoria Puccini, Anna Foglietta, Claudia Gerini, Vinicio Marchioni, Laura Adriani e Daniele Liotti.

Attori che hanno una grande esperienza e che ormai da anni sono i protagonisti delle stagioni cinematografiche italiane. Menzione d’onore per i veterani Marco Giallini e Claudia Gerini, affiancati dai giovani Vittoria Puccini e Vinicio Marchioni. Seppur esplosi in epoche diverse, si tratta di volti ormai arci-noti, del nostro panorama cinematografico.

Qualcosa lascia presagire che Genovese ha scelto i volti giusti per una storia che promette molto, molto bene.

Colpi di fulmine, recensione

Alberto Belli (Christian De Sica) è un celebre psichiatra che si trova braccato dalla Guardia di Finanza per sospetta evasione fiscale. Nonostante sia certo della sua innocenza Belli segue il consiglio del fratello avvocato e si da alla macchia in attesa che la situazione venga chiarita. La sua fuga lo porterà in una ridente località del Trentino dove si troverà a vestire i panni di un prete e ad innamorarsi perdutamente di Angela (Luisa Ranieri), un’avvenente maresciallo dei Carabinieri.

Nessuno mi può giudicare, recensione

Alice (Paola Cortellesi) trentacinquenne sposata e con un figlio di nove anni vive nell’agiatezza grazie ai soldi del consorte designer di sanitari, la vita della donna che mostra una personalità piuttosto superficiale ed arrogante scorre tranquilla almeno sino a quando il consorte non la lascia vedova con un figlio a carico e una montagna di debiti che l’avvocato di famiglia elencherà a Maria prospettandogli oltre alla vendita di ogni bene anche il rischio di finire in galera.

Raccolti gli effetti personali sopravvissuti alla bancarotta Alice verrà indirizzata da Aziz (Hassani Shapi), uno degli ex-domestici della famiglia in un quartiere popolare alla periferia di Roma dove Alice con figlioletto al seguito affitterà un locale fatiscente da Lionello (Rocco Papaleo) rozzo portiere dello stabile e dove oltre a fare la conoscenza dei suoi nuovi e alquanto  folkloristici vicini di casa Enzo (Lillo) e Tiziana (Lucia Ocone), reincontrerà Biagio (Raoul Bova) amico e datore di lavoro di Aziz che gestisce un internet point.

Purtroppo la ricerca di un lavoro per Alice sarà una vera via crucis, per non parlare delle prospettive di stipendio che se gli permetterebbero a malapena di sopravvivere con il figlio, di certo non sarebbero sufficienti a coprire i restanti debiti ereditati alla morte del marito.

Feisbum, trailer, galleria fotografica e due backstage

Uscirà l’8 maggio al cinema, in oltre 200 sale, Feisbum, la commedia corale in otto episodi, che racconta il fenomeno di Facebook a 360°, compresi tutti i comportamenti deviati e devianti degli utenti.

Il film, ideato da Marco Scaffardi, che ha raccolto online le testimonianze e gli aneddoti che vengono raccontati negli episodi, è prodotto dalla neonata Just Us Film Production e distribuita dall’altrettanto nuova Full Moon Distribution.

Vi ricordo qualche numero di Feisbum, di cui oggi dopo il salto vi offriamo la galleria di immagini, il trailer e i backstage di due degli otto episodi: al film hanno lavorato 7 registi (Alessandro Capone, Dino Giarrusso, Laura Luchetti, Mauro Mancini, Serafino Murri, Giancarlo Rolandi, Emanuele Sana), 429 persone, 42 attori (tra cui Mita Medici, Giorgio Colangeli, Pietro Taricone, Cecilia Dazzi, Primo Reggiani, Gianni Garofalo, Anna Foglietta, Giulia Bevilacqua, Corrado Fortuna, Gigi Angelillo, Rosaria De Cicco, Pietro De Silva, Claudia Potenza, Monica Scattini, Andrea Sartoretti, Alessandro Roja, Daniele De Angelis, Francesca Chillemi, Chiara Francini, Andrea Bosca) e 120 comparse.