Il fine settimana cinematografico dal 19 al 22 giugno 2025 ha evidenziato un netto calo negli incassi a livello internazionale. Negli Stati Uniti, il box office ha raggiunto 126,5 milioni di dollari, segnando un -18% rispetto all’anno precedente. La situazione è stata ancora più preoccupante in Italia, dove gli incassi si sono fermati a 4,32 milioni di euro, con un drastico -70% rispetto al weekend del 20-23 giugno 2024.

Dragon Trainer ancora dominante al botteghino
Questa flessione è stata in gran parte attribuita all’assenza di un fenomeno cinematografico paragonabile al successo del secondo weekend di “Inside Out 2” dello scorso anno, che aveva generato incassi record in entrambi i mercati. Si spera che le prossime uscite possano dare nuova linfa vitale alle sale cinematografiche. In questo contesto di decrescita, il remake live-action di “Dragon Trainer” si è confermato come il leader incontrastato.
Negli Stati Uniti, il film ha incassato 37 milioni di dollari nel suo secondo weekend, raggiungendo un totale di 160,4 milioni di dollari e oltre 350 milioni a livello globale. In Italia, ha chiuso il fine settimana con 1,63 milioni di euro, per un totale di 5,62 milioni. Le proiezioni attuali suggeriscono che il film potrebbe raggiungere un incasso totale globale di 500-600 milioni di dollari, mentre in Italia si stima che possa arrivare a 7-8 milioni di euro.
Un punto particolarmente dolente di questo weekend è stato il debutto di “Elio”, il nuovo film d’animazione Pixar, che ha segnato il peggior esordio nella storia dello studio. Negli USA, ha debuttato al terzo posto con soli 21 milioni di dollari (35 milioni globali), un risultato preoccupante se si considera un budget di produzione di 150 milioni di dollari. In Italia, il film ha aperto in seconda posizione con 643.876 euro, totalizzando 758.307 euro in cinque giorni. Questi numeri sono nettamente inferiori rispetto ad altri titoli Pixar recenti.
Il sequel di Danny Boyle, “28 Anni Dopo”, ha avuto un debutto dai risultati contrastanti. Negli Stati Uniti, si è posizionato al secondo posto con 30 milioni di dollari, segnando il miglior esordio sia per il regista che per il franchise, ma rimanendo sotto le aspettative. L’accoglienza del pubblico è stata tiepida, in netto contrasto con le lodi della critica. Il totale globale di 60 milioni di dollari copre a malapena il budget di produzione.
In Italia, il film ha esordito al terzo posto con 517.371 euro. Per quanto riguarda “Lilo & Stitch“, la pellicola si conferma un colosso nel genere family raggiungendo negli USA i 386,7 milioni di dollari e 910 milioni globali. In Italia, ha superato i 20,7 milioni totali. Anche “Mission: Impossible – Dead Reckoning” ha mostrato una buona resistenza, con un totale globale di 540 milioni di dollari.
Il mercato cinematografico attende ora le grandi uscite delle prossime settimane, come “Formula 1” (il 25 giugno), “Jurassic World” (2 luglio), “Superman” (9 luglio) e “Fantastici Quattro” (23 luglio), con la speranza che possano dare uno scossone a una stagione che, negli ultimi anni, ha saputo regalare belle soddisfazioni.