I Mercenari 2, recensione di The Expendables 2

Il team di mercenari di Barney Ross (Sylvester Stallone) dopo una missione di recupero che li vede incrociare di nuovo la strada del collega Trench (Arnold Schwarzenegger), torna a casa con un altro successo in tasca e con una recluta battezzata sul campo di battaglia, il giovane cecchino Billy the Kid (Liam Hemsworth). Ben presto però le cose si complicheranno perchè Mr. Church (Bruce Willis) ricatterà Ross minacciando di sbattere lui e i suoi uomini in prigione se non porteranno a compimento un’altra missione di recupero.

Ross sarà costretto suo malgrado ad accettare sia l’incarico che la presenza nel suo team della graziosa Maggie (Yu Nan), con la quale riusciranno a recuperare una documentazione top-secret precipitata con un aereo. Proprio mentre il team si appresta a rientrare alla base, incrocia un altro gruppo di mercenari capeggiato dal violento e psicopatico Jean Vilain (Jean-Claude Van Damme), che uccide un membro del team di Ross e ruba il prezioso documento.

L’omicidio tanto brutale quanto inutile del compagno di squadra, non farà altro che scatenare la reazione di Ross che coinvolgerà la sua squadra in una missione di vendetta in pieno territorio nemico, un’incursione che avrà lo scopo di fare giustizia e impedire che il folle Vilain si appropri di materiale nucleare da vendere al miglior offerente.

Secondo film per i mercenari di Sylvester Stallone che mantiene il ruolo di protagonista, ma passa l’onere della regia all’esperto Simon West, già regista del notevole Con Air e delle due avventure cinematografiche di Lara Croft.

Questo primo sequel, si sta già pensando ad un terzo film, oltre a sfoggiare il consueto repertorio action con scazzottate, inseguimenti, sparatorie ed esplosioni, gli amanti del genere avranno pane per i loro denti, accentua rispetto al primo film e in maniera oltremodo evidente il lato umoristico e citazionista dell’operazione, con frasi ad effetto e battute non sempre efficaci (ci riferiamo ad uno Stallone un po’ troppo burlone), il cameo di Chuck Norris (anche nel suo caso si eccede in gigioneria) ammiccamenti ad altri action e un villain da fumettone interpretato da un Van Damme funzionale, ma di certo non memorabile.

I Mercenari 2, pur essendo evidentemente meno incisivo del primo film, non deluderà i fan del franchise, gli amanti dell’action condito con massicce dosi di ironia e comunque vale in toto il prezzo del biglietto visto che, occasione più unica che rara, permette di rivedere reminiscenze del Chuck Norris di Invasion U.S.A., John McClane e il colonnello John Matrix seminar cadaveri a bordo di una Smart, una brutale scazzottata tra Rambo e Van Damme che ammicca al finale di Commando e una sequenza finale davvero memorabile, che segna un bodycount che ci riporta ai fasti dei gloriosi anni ’80.

Nelle sale a partire dal 17 agosto 2012

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Note di produzione: il cast include anche Jason Statham, Jet Li, Dolph Lundgren, Randy Couture e Terry Crews; la colonna sonora è di Bryan Tyler (John Rambo, Fast and Furious 5); durante la lavorazione uno stuntman è deceduto durante le riprese e gli ambientalisti bulgari hanno protestato per un’intrusione della troupe in un ecosistema che ospita 40 specie a rischio estinzione; il film girato in Bulgaria, Hong Kong e New Orleans ha fruito di un budget di 100 milioni di dollari.