Un marito di troppo, recensione

New York City, la dottoressa Emma Lloyd (Uma Thurman) speaker di una trasmissione radiofonica che sciorina consigli amorosi diventerà per il vigile del fuoco Patrick Sullivan (Jeffrey Dean Morgan) come fumo negli occhi, quando consiglierà alla futura moglie di quest’ultimo spaventata dal peso delle incombenti nozze di annullare tutto.

Qualche tempo dopo il matrimonio mancato, Patrick scopre la possibilità di falsificare alcune documentazioni on-line e  visto che la cinica dottoressa sta per convolare a nozze con il perfetto gentleman Richard Bratton (Colin Firth), creerà un falso documento che certifica un matrimonio preesistente tra lui ed Emma.

Quando la coppia si recherà a sbrigare alcune pratiche burocratiche scoprirà l’errore e l’ignara Emma sarà costretta a rintracciare e pregare Patrick, vista l’incombente cerimonia, di firmare alcune pratiche d’annullamento, questo incontro sarà per i due l’occasione di conoscersi ed innamorarsi, scoprendosi tanto diversi quanto incredibilmente compatibili.

A due anni dall’uscita statunitense arriva nelle sale italiane Un marito di troppo comedy-romance diretta da Griffin Dunne, già regista di Innamorati cronici e Amori & Incantesimi, che in questo caso confeziona un romance da manuale, tanto prevedibile quanto ben recitato e che si basa in toto sul sex-appeal dei due protagonisti supportati da un Colin Firth decisamente sottotono.

Deliziosa la Thurman palesemente divertita e a proprio agio nel ruolo che affronta con una certa disinvoltura e senza troppi ammiccamenti alla Meg Ryan, sorprendente Jeffrey Dean Morgan al suo primo ruolo romance da protagonista, la sua fascinosa aria da cowboy a mezzavia tra l’ironia sorniona di Robert Downey Jr. e lo stropicciato machismo di Gerard Butler conquistano e divertono, aggiungiamoci il minimo sindacale di alchimia tra i due protagonisti e si può tranquillamente passare sulla disarmante prevedibilità dello script e sul troppo furbo e modaiolo optional made in Bollywood.

Note di produzione: il film è una co-produzione indo-americana, tra i produttori c’è la stessa Uma Thurman, l’attore Jeffrey Dean Morgan visto recentemente nel cinefumetto action The Losers è noto al grande pubblico per il ruolo di John Winchester nel serial Supernatural.