The Queen-La regina, recensione

Inghilterra 1997, il governo inglese subisce un repentino cambio di fronte ai vertici, dopo diciotto anni di governo conservatore un laburista conquista il titolo di premier britannico, si tratta di Tony Blair (Michael Sheen) che annuncia una modernizzazione del paese, termine che crea diffidenza in sua maesta Elisabetta II (Helen Mirren), ma il premier al suo primo colloquio con la sovrana d’Inghilterra promette di rispettare la famiglia reale e l’istituzione monarchica.

Solamente tre mesi dopo a Parigi la tragedia che stroncherà la vita dell’amatissima Lady Diana Spencer che perde la vita in un incidente automobilistico insieme al suo compagno Dodi Fayed, così mentre il premiere inglese prepara un discorso che defineirà Lady diana la principessa del popolo e milioni di persone sono in procinto di partecipare al funerale dell’ex-moglie del principe Carlo d’Inghilterra, nella residenza estiva scozzese in quelle ore la famiglia reale è divisa sull’approccio da tenere nei confronti della morte di Lady D., la regina madre dopo la separazione del figlio non pensa sia il caso di trattare l’ex-nuora come un membro della famiglia reale, ma Carlo non è d’accordo e nel frattempo trascorre una settimana prima che regina e figlio tornino a Buckingham Palace e mostrino il proprio cordoglio per l’accaduto, un silenzio troppo lungo che i sudditi inglesi non gradiranno e solo la presenza della famiglia reale ai funerali dell’ex-principessa riporterà un pò di serenità tra sudditi e sovrana.

Il veterano Stephen Frears dopo la comedy Lady henderson Presenta si cimenta con la famiglia reale britannica nella cronaca di quei luttuosi giorni che videro la morte di lady Diana impressi a fuoco nell’immaginario collettivo e li racconta con un’eleganza squisitamente formale utilizzando ad arte immagini di repertorio, ma sfuggendo dall’impettita formula della biopic asservita all’iconografia storico-politica. mettendoci la sua impronta emotiva di sopraffino e schietto narratore di emozioni, magnificamente supportato in questo da un Michael Sheen che con la figura di Blair dimostra un rapporto quasi simbiotico e una vibrante Helen Mirren,  monumentale la sua interpretazione fatta di sguardi, piccoli accenni e contenuta stizzosità, un ruolo che gli varrà un più che meritato premio Oscar come miglior attrice protagonista.

The Queen-La regina oltre a sfoggiare un comparto recitazione di altissimo profilo racconta un momento storico che ha coinvolto il mondo e scosso gli equilibri della monarchia inglese fotografandone un ritratto schietto, coinvolgente e soprattutto emotivamente partecipato.

Note di produzione: oltre all’Oscar assegnato alla Mirren, il film di Frears verrà candidato anche come miglior film, regia, sceneggiatura originale, costumi e colonna sonora. Michael Sheen tornerà a vestire i panni del premiere Tony Blair nel recente I due presidenti di Richard Loncraine.