Ricette d’amore, recensione

Martha (Martina Gedeck) è una chef di prim’ordine che ha trasformato un locale tedesco in uno dei ristoranti più rinomati della Germania, unica pecca della donna è che compensa l’estro creativo ai fornelli con un carattere piuttosto difficile ed introverso, che la porta a trascurare i rapporti interpersonali e a curare in ogni minimo dettaglio qualunque portata che esce dalla sua cucina fino a sfiorare il maniacale.

Se chi gestisce il ristorante deve piegarsi alle esigenze e agli eccessi della donna, Martha stessa è consapevole dei suoi limiti emotivi così in suo supporto ci sono periodiche sedute da uno psicanalista, che prova senza grande successo a scalfire la corazza emotiva della donna.

Ci penserà il destino a stravolgere il tran tran quotidiano di Martha, perchè non solo si ritroverà a dover badare ad una ragazzina di otto anni, figlia della sorella affidatagli dopo la morte di quest’ultima, ma lasciato il ristorante per un breve periodo al suo ritorno troverà un intruso tra i fornelli della sua cucina, l’estroverso e carismatico Mario (Sergio Castellitto), chef italiano pieno di vita che costringerà Martha a venire a patti con il proprio carattere.

Gradevole pellicola romance con digressioni culinarie che fruisce di un paio di protagonisti in parte, Castellitto da inguaribile guitto regala sempre una sfumatura in più a tutti i suoi personaggi e una regia di Sandra Nettelback piuttosto ligia ai canoni del genere, ma capace di supportare le performance di Castellitto e della Gedeck in maniera precisa e puntuale, affidandosi completamente alla bravura dei due attori.

Ricette d’amore conquista lentamente senza cercare facili connivenze emotive da digressioni strappalacrime, il film risulta così godibile e la cornice culinaria non fa che amplificare in positivo il concetto del film, che ribadisce l’ottimistico detto Non tutti i mali vengono per nuocere e che la vita quando si presenta l’occasione va goduta  e non subita.

Note di produzione: nel 2007 è stato realizzato un remake americano della pellicola, Sapori e dissapori con Catherine Zeta-Jones ed Aaron Eckhart, Sergio Castellito per questo ruolo ha vinto un European Film Award come miglior attore, il film è una co-produzione tra Italia, Germania, Austria e Svizzera.