Lo stagista inaspettato, recensione

lo stagista inaspettato

Tutto si può dire, tranne che Nancy Meyers non sappia fare il suo lavoro. Molte sono le sue commedie che negli anni hanno lasciato il segno, da “Il padre della sposa”, del 1991, a “L’amore non va in vacanza”, del 2006.

“Lo stagista inaspettato” non fa eccezione, è una commedia ben fatta, con tanti sentimenti, divertente, con qualche momento commovente e qualche risata, insomma, un equilibrio forse anche troppo perfetto.

Il punto di forza, come in molte commedie della Meyers, sono gli attori protagonisti. In questo caso Anne Hathaway, perfetta nel ruolo di una moderna giovane imprenditrice a capo di una start-up che si occupa di abbigliamento online, e poi c’è Robert De Niro. Quest’ultimo, ormai, definitivamente sdoganato dal suo ruolo di “duro e puro”, veste i panni di Ben, un anziano vedovo che sceglie di dare nuova linfa alla sua vita facendo insolitamente lo stagista proprio per il capo Jules (il personaggio della Hathaway).

Tra i due all’inizio c’è un po’ d’imbarazzo nell’instaurare un rapporto normale, Jules ha infatti una vita lavorativa pienissima che inevitabilmente ha delle conseguenze su quella privata, lo stress per la sua condizione di costante preoccupazione non la fa dormire neanche la notte e un uomo gentile e con tanta voglia di sentirsi utile e di aiutarla, come Ben, la costringe a riflettere sui suoi problemi che tende a rimandare per paura.

Tuttavia la tenacia di Ben, che a differenza sua, ha tanto tempo libero al punto da potersi occupare di lei e delle sue angosce professionali e non, farà nascere tra i due una bellissima amicizia.

La storia di un’amicizia ma anche il racconto dei tempi che cambiano e dell’eterno confronto tra il “vecchio” e il “nuovo”

C’è un continuo richiamo al passato, con Ben che arriva a lavoro con la sua valigetta considerata dai colleghi più giovani “vintage”, con le sue penne, il blocco per gli appunti, la sveglia analogica e i completi eleganti e poi ci sono gli uomini di oggi, con gli smartphone costantemente connessi, i tablet, le t-shirt e le felpe da eterni Peter Pan che sembrano così non voler crescere mai.

Spesso dal confronto esce vincente Ben, che con la sua esperienza, saggezza e simpatia riesce a cavarsela in tutte le situazioni (come nella scena divertente e al “cardiopalma” in cui deve salvare Jules da un’e-mail inviata alla persona sbagliata), oltre che a conquistare un’affascinante massaggiatrice.

 

 

Il giudizio del CineManiaco

Non è certamente il capolavoro di Nancy Meyers, non ha il mordente che aveva “Tutto può succedere” ad esempio, con altri due mostri sacri come Jack Nicholson e Diane Keaton, ma anche qui c’è quel suo modo delicato e ironico di indagare il mondo degli anziani, anche qui ci sono due attori formidabili e anche qui lo spettatore è libero di godersi una commedia ben fatta, a tratti sentimentale e rassicurante senza essere per questo per forza banale.

Voto: 7

Scheda Film

USCITA CINEMA: 15/10/2015
GENERE: Commedia
REGIA: Nancy Meyers
SCENEGGIATURA: Nancy Meyers
CAST: Robert De Niro, Anne Hathaway, Rene Russo, Anders Holm, JoJo Kushner, Andrew Rannells, Adam DeVine, Zack Pearlman, Jason Orley,Christina Scherer, Nat Wolff, Linda Lavin, Celia Weston, Steve Vinovich

Trailer