Il mio cuore dice si-Vivah, recensione

Poonam (Amrita Rao), che ha perso i suoi genitori quando era ancora bambina, è stata allevata da suo zio Krishna Kant (Alok Nath) e da sua zia Rama (Seema Biswas). Tuttavia Rama nasconde una malcelata forma di gelosia verso Poonam dal momento che la nipote è splendida e decisamente più bella della cugina Rajni (Amrita Prakash), che però al contrario della madre ama Poonam come una sorella. Poonam crescerà fino a diventare una bella ragazza dai sani principi e che nutre un grande rispetto per le tradizioni, ma l’unico vero desiderio della ragazza è quello di ottenere l’amore e la considerazione di sua zia Rama che lei considera una seconda madre.

Nel frattempo Bhagat-ji (Manoj Joshi) un gioielliere amico di Krishna Kant rimane molto colpito dalla bellezza e dai modi discreti di Poonam e decide che lei sarebbe la perfetta consorte per Prem (Shahid Kapoor), figlio del ricco uomo d’affari Mr. Harishchandra (Anupam Kher). Mr. Harishchandra informa il figlio della proposta di matrimonio visto che il ragazzo ha l’età giusta per sposarsi, la stessa che aveva suo fratello  Sunil (Samir Soni) quando sposò Bhavna (Lata Sabharwal). Prem però è titubante a sposarsi, perchè pensa di essere troppo giovane e di dover prima concentrarsi sulla sua carriera. Harishchandra però lo convince a rivalutare le sue priorità e la bellezza e la grazia di Poonam faranno il resto. Prem e Poonam si dovranno sposare di li a sei mesi e le due famiglie prima dell’evento pianificano una piccola vacanza nella residenza estiva di Krishna Kant, così che Prem e Poonam possano avere l’opportunità di conoscersi meglio.

Il mio cuore dice si aka Vivah, che tradotto significa Matrimonio è un gradevole dramma a tinte romance confezionato con un occhio di riguardo per il pubblico più giovane e che pone l’accento sul controverso tema dei matrimoni combinati, posto in questa pellicola in maniera leggera e mostrato come rispetto per la tradizione più che come mera imposizione, senza però dimenticarne i risvolti meno piacevoli.

Il film che non dispiacerà agli inguaribili romantici in cerca di storie d’amore all’insegna del tradizionale, ma con qualche digressione nel dramma a tutto tondo è scritto e diretto da R. Sooraj Barjatya e vede Shahid Kapoor e Amrita Rao recitare insieme nel loro quarto film. Barjatya per la trama si è ispirato ad un articolo di giornale del 1988 e per il comparto musicale si è affidato a Ravindra Jain che ha messo insieme una colonna sonora che miscela musica classica occidentale e classici indiani.

Note di produzione: Come in tutti i precedenti film di Barjatya il protagonista maschile ha il nome di Prem, i gioielli che Poonam riceve da Prem durante il film sono stati creati dal gioielliere indiano D’damas, mentre gli abiti di Amrita Rao sono della stilista Anna Singh e quelli di Shahid Kapoor di Shabina Khan.