I distributori italiani di About Elly contro i motori di ricerca

Sembra proprio che il mondo della distribuzione cinematografica cominci ad avvertire pesantemente le ripercussioni economiche che internet comincia ad avere sulle pellicole che transitano nelle sale e in cerca di un colpevole cominciano con il lanciare strali sui motori di ricerca che rappresentano il cuore del traffico internet.

La diffida verso i più grandi motori di ricerca è stata ufficializzata con tanto di legali, ad aprire la diatriba ci hanno pensato i distributori italiani del film About Elly del regista iraniano Asghar Farhadi, pellicola vincitrice al Tribeca Film Festival e Orso d’argento per la regia a Berlino.

Il legale Roberto Marraffa è stato decisamente esplicito sulle presunte responsabilità di motori di ricerca come Google e Yahoo sulla diffusione di materiale in rete che lede apertamente il diritto d’autore causando ingenti danni economici all’industria cinematografica:

La rete non può essere considerata un’area grigia, priva di qualunque principio di legalità. Chi ha investito cifre importanti nella produzione e nella distribuzione di un film, ha il diritto e il dovere di tutelarlo. Sono in discussione: la salvaguardia di diritti importanti e la difesa del lavoro di centinaia di migliaia di persone.

Dal canto loro le società che gestiscono i motori di ricerca continuano a ribadire che non possono essere ritenute responsabili dei contenuti dei siti che vengono indicizzati e che propongono gratuitamente film, libri, riviste e musica mentre la società Open Gate Italia, promotrice della diffida sembra essere di tutt’altro avviso:

I motori di ricerca devono essere considerati totalmente responsabili per tutto ciò che è raggiungibile attraverso di loro.

Insomma si prevede una lunga controversia legale che potrebbe, qualunque sia il suo esito, determinare un precedente legale importante per quanto concerne la travagliata legiferazione sul web. (Fonte Ansa/il Velino)