Anthony Hopkins in Noah, Philip Seymour Hoffman in Catching Fire, Michael Fassbender in Assassin’s Creed

Collider ci aggiorna sui casting in corso per il Noah di Darren Aronofsky, dramma epico a sfondo biblico che vede protagonista Russell Crowe nei panni di Noè, a cui viene affidata la missione divina di costruire un’arca per salvare la creazione dall’imminente diluvio universale.

Jennifer Connelly, Ray Winstone, Emma Watson, Logan Lerman e Douglas Booth sono tutti nel cast e ora Aronofsky ha annunciato (via Twitter) che anche il veterano Anthony Hopkins ha firmato per interpretare Matusalemme.

Matusalemme era il nonno di Noè e ha la particolarità di essere la persona più longeva menzionata nella Bibbia. Aveva 969 anni al momento della sua morte, avvenuta sette giorni prima del diluvio. Noah è previsto nei cinema per il 28 marzo 2014.

Il mese scorso, abbiamo riportato che a Philip Seymour Hoffman è stato offerto il ruolo di Plutarch Heavensbee nel sequel The Hunger Games: Catching Fire. Ora Lionsgate via Collider ha rilasciato un comunicato stampa in cui annuncia che l’attore ha accettato il ruolo.

Nel libro Heavensbee ha un ruolo piccolo, ma cruciale. Tuttavia la parte nel film potrebbe essere ampliata come è accaduto per il personaggio di Seneca Crane che ha avuto molto più spazio nell’Hunger Games di Gary Ross. Le riprese di Catching Fire cominciano in autunno con un’uscita fissata al 22 novembre 2013.

Lo scorso autunno la Sony Pictures ha annunciato l’intenzione di sviluppare un adattamento per il grande schermo del popolare videogame Assassin ‘s Creed della Ubisoft, in seguito il progetto ha subito una fase di stallo per la richiesta da parte di Ubisoft di un totale controllo creativo sulla realizzazione del progetto. I negoziati sono finiti così in stand-by, ma ora Collider riporta che nel progetto è stato coinvolto nientemeno che l’attore Michael Fassbender sia in veste di co-produttore che di protagonista.

Per chi non la conoscesse la serie di videogame racconta di uomo che viene rapito da un’organizzazione ombra ed è costretto a sperimentare un macchinario che gli permette di rivivere le sue vite passate nei panni di un assassino, al fine di recuperare pezzi importanti della sua memoria genetica. Il primo capitolo si svolge durante le Crociate, il secondo durante il Rinascimento, e il prossimo Assassin’s Creed 3 sarà ambientato durante la rivoluzione americana.

(Photo Credits | Getty Images)